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Sci Alpino

Ted Ligety ipoteca l'oro nel gigante dei Mondiali di Schladming, quarto Manfred Moelgg

Dopo la prima manche del gigante maschile mondiale di Schladming Ted Ligety ha già virtualmente al collo il suo terzo oro. Lo statunitense, come già capitato più volte in stagione in questa specialità, col numero 3 di pettorale ha fatto un sol boccone dei suoi avversari, il più vicino a lui è il norvegese Aksel Lund Svindal, favoritissimo dal numero 1 ma staccato di 1"30, mentre il beniamino di casa Marcel Hirscher, non la miglior manche dell'anno da parte sua, è a 1"31.

Venerdì 15 Febbraio 2013

Stava facendo una gara clamorosa il francese Thomas Fanara che all'ultimo intermedio era a 17 centesimi da Ligety ma poi è letteralmente entrato nella bandierina della terzultima porta e poi è finito fuori. Quarto e sesto rispettivamente a 13 e a 46 centesimi dal bronzo provvisorio sono Manfred Moelgg e Davide Simoncelli, Max Blardone invece ancora una volta sta mancando l'appuntamento con le medaglie, l'ossolano è dodicesimo a 2"33 senza aver commesso errori apparenti.

Quinto è il tedesco Fritz Dopfer, settimo l'austriaco Benni Raich che senza un errore alla porta di Fanara sarebbe stato in piena lotta per il podio, ottavo il francese Alexis Pinturault autore di molti pasticci, nono l'austriaco Marcel Mathis e decimo il finlandese Marcus Sandell. Quattordicesimo il tedesco Felix Neureuther, uno di quelli che sembrava poter lottare per il podio. L'ultimo azzurro, Roberto Nani, ci ha provato ma ha commesso tanti errori accusando un distacco di 4"30 e chiudendo ventiduesimo.