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Pur andando a non più del 70% di quello che può dare Marcel Hirscher è in testa alla prima manche dello slalom maschile dei Mondiali di Schladming. L'austriaco ha preceduto di 28 centesimi il tedesco Felix Neureuther che pur sciando quasi al massimo non è comunque riuscito a sopravanzare il beniamino della folla al parterre della Planai, terzo posto a 56 centesimi per l'inossidabile austriaco Mario Matt.
Domenica 17 Febbraio 2013
Se Hirscher sparerà tutto nella seconda manche senza sbagliare vincerà con più di un secondo su tutti. Quarto posto a 9 centesimi dal podio per l'unico azzurro nelle zone alte della classifica, Manfred Moelgg, che è anche l'unico a non tradire mai in slalom quando ci sono di mezzo le medaglie.
Giuliano Razzoli, partito subito dopo l'altoatesino, è infatti finito fuori sul muro finale dopo una manche piena di errori, Stefano Gross ci ha provato ma dopo un grosso errore nella parte alta non ha più trovato il ritmo e si è preso 2"16 terminando sedicesimo, Patrick Thaler il ritmo non ha neanche provato a prenderlo e senza errori ha beccato 2"53 da Hirscher chiudendo diciannovesimo.
Gli altri nella top ten: quinto posto a un centesimo da Moelgg per l'altro tedesco Fritz Dopfer, sesto l'austriaco Manfred Pranger, settimo lo svedese Andre Myhrer, ottavo il quarto austriaco, Benni Raich, che tanto per dire è coetaneo di Thaler, classe 1978, ma ha una fame di risultati davvero inesauribile, noni ex-aequo il croato Ivica Kostelić e il francese Alexis Pinturault.
Tre svedesi sono classificati dall'undicesimo al tredicesimo posto, nell'ordine Mattias Hargin, Jens Byggmark e Markus Larsson, quattordicesimo il campione ormai quasi uscente, il francese Jean-Baptiste Grange. Lo statunitense Ted Ligety dà l'addio alla quarta medaglia in quattro gare finendo fuori nella parte alta della Planai.
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