Da ieri in Austria si scia solo con terza dose di vaccino o con green pass + tampone molecolare

Dal 28 dicembre in Austria si scia solo con terza dose di vaccino o con greenpass + tampone molecolare
Info foto

Jan Hetfleisch

Turismoaustria

Da ieri in Austria si scia solo con terza dose di vaccino o con green pass + tampone molecolare

Nuova stretta sullo sci in Austria, dove sarà possibile accedere agli impianti di risalita soltanto con la vaccinazione completa (tre dosi) o con la doppia vaccinazione più tampone molecolare.

Nonostante il netto calo dei contagi avvenuto nelle ultime settimane, l'Austria corre ai ripari: da martedì 28 dicembre, per accedere alle piste e agli impianti di risalita sarà necessario aver effettuato tutte e tre le dosi di vaccino oppure, per chi ha soltanto la doppia vaccinazione, sarà richiesto anche un tampone molecolare.

Nei vari land austriaci, seppur la situazione rispetto alle scorse settimane sia in forte miglioramento, grazie alle tre settimane di lockdown totale e all'attuale lockdwon per coloro che non sono vaccinati, continuano a fioccare diverse restrizioni: dal 27 dicembre bar e ristoranti chiudono alle ore 22, a Vienna i tamponi molecolari hanno una validità di sole 48 ore e per accedere ad eventi pubblici e sportivi, cosi come per gli impianti di risalita, vale la regola del 2G+ (tre dosi di vaccino, doppia dose + tampone o certificato di guarigione).

Inoltre per accedere agli impianti di risalita è obbligatorio l'utilizzo di una mascherina FFP2, sia sulle seggiovie che sulle cabinovie; restano vietati gli aprés-ski, al fine di evitare assembramenti.

#SCI #AUSTRIA #COVID
© RIPRODUZIONE RISERVATA
584
Consensi sui social

Ultimi in Regioni

La Valle d’Aosta entra nell’élite dello sci internazionale con Ikon Pass

La Valle d’Aosta entra nell’élite dello sci internazionale con Ikon Pass

Dal prossimo inverno 2025/26, le principali stazioni sciistiche valdostane saranno parte dell’offerta Ikon Pass, il prestigioso network che unisce le destinazioni più iconiche al mondo. Una mossa strategica per attrarre il turismo nordamericano e consolidare il posizionamento della regione nel panorama globale dello sci.