Blizzard Firebird RTI

• Rispondenza profilo
  SI al 83 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

Il nuovo Firebird RTI della casa austriaca, proposto nel settore allround tourism, è uno sci centrato, che ha trovato il generale gradimento del nostro Test Team e che si pone come valida proposta nella categoria per la stagione 2022/23.
“E’ uno sci adatto a tutti gli archi di curva, facile da utilizzare e basta fare i movimenti giusti e lo sci gira” racconta Alex Favaro, “non teme le pendenze e da sicurezza in appoggio durante tutto l'arco di curva” continua Gianluca Branciaroli ed è “divertente se usato al 100% ma bisogna cercare la massima piega” conclude l’istruttore Giordano Magri.
Il Firebird RTI non eccelle nella presa di spigolo, non è rapido nell’inserimento in curva (Federico Palmero) ma ha dalla sua l’ottimo feeling: “fin da subito intuitivo in ingresso e permette a qualsiasi velocità di adattarsi” scrive Gianluca Branciaroli al termine del test, “aiuta la conduzione e la centralità senza affaticare” continua Federico Casnati, ed “ è molto aderente al terreno, stabile e con una buona tenuta in tutti gli archi di curva” chiude Valeria Poncet al termine del test. I difetti emergono sui terreni più duri, in cui manca di struttura (Isabel Anghilante) ed alle alte velocità pecca la tenuta (Federico Casnati).
Lo sci è consigliato per gli sciatori in evoluzione, dal livello 4 evoluto fino al livello 6, per chi vuole sciare su neve invernale, non troppo ghiacciata e specialmente per tutto il giorno.