Niente podi per l'Italia dello slittino a Lake Placid dove Loch è sempre più leggenda e Taubitz batte le americane

Un round senza podi, nell’ultima uscita del 2025 e in chiusura della campagna nordamericana, per l’Italia dello slittino nell’intensissima giornata (con lo spostamento delle gare di doppio al sabato, causa il forte vento presente ieri) di Lake Placid.

La perla è quella di Felix Loch, che vince la seconda gara stagionale nel singolo maschile, la sua 54esima in Coppa del Mondo battendo nel duello finale il compagno di nazionale Max Langenhan, regolato di 54 millesimi dall’olimpionico che già era al comando dopo la run d’apertura; gli austriaci devono accontentarsi della terza e quarta piazza, con Wolfgang Kindl a beffare il connazionale Jonas Mueller, che sbaglia nella manche decisiva pur rimanendo davanti a Kristers Aparjods, mentre Dominik Fischnaller fatica nella prima, poi chiude 7° a mezzo secondo dal vincitore, con Leon Felderer, reduce dal fantastico podio di Park City, che si ribalta e non riesce a concludere (ma era già lontano dopo l’apertura), mentre Alex Gufler si piazza 21° e Lukas Peccei 28°.

Nella gara femminile, magia di Julia Taubitz con la campionissima tedesca a battere un trio di americane padrone di casa, con Farquharson seconda, Britcher terza e Fischnaller quarta; 5^ moneta per l’austriaca Schulte, 10^ per Verena Hofer che la scorsa settimana aveva colto il suo primo podio, poi Sandra Robatscher 12^ e Nina Zoeggeler 15^.

Nel doppio in rosa, le austriache Egle e Kipp regolano le stelle tedesche Eitberger-Matschina, con le statunitensi Forgan-Kirkby terze nella gara che vede Andrea Voetter e Marion Oberhofer chiudere in sesta posizione.

Il doppio maschile ha premiato, a sorpresa, gli statunitensi Marcus Mueller e Ansel Haugsjaa, capaci di battere i lettoni Bots-Plume e gli austriaci Mueller-Frauscher, con i tedeschi giù dal podio visto che Eggert-Mueller sono 4^ davanti a Ivan Nagler e Fabian Malleier, comunque solidi quinti dopo il 3° posto di Park City. Tredicesimi invece Rieder-Kainzwaldner.

Problemi tecnici hanno portato a cancellare la staffetta mista dei doppi (l’Italia avrebbe gareggiato con Nagler-Malleier e Voetter-Oberhofer), mentre si è riusciti a mandare in scena quella del singolo, vinta da Germania-2 con Max Langenhan e Merle Fraebel in grado di anticipare per 134 millesimi i connazionali Felix Loch e Julia Taubitz, che non riescono a ripetere i successi delle prove individuali, con l’Austria terza e l’Italia al 7° e 9° posto, rispettivamente con Dominik Fischnaller e Verena Hofer nel primo caso e Leon Felderer e Sandra Robatscher nel secondo.