A 34 anni e prima di un'altra avventura ai Giochi Olimpici, il campione norvegese ha deciso di lasciare: straordinarie le doppiette a Sochi 2014 e Pechino 2022, per lui anche otto medaglie ai Mondiali.
Venerdì 23 Maggio, 11:15
La Norvegia della combinata nordica, ma il movimento della disciplina in generale, perde un altro super big.
Dopo Jarl Magnus Riiber, quest’oggi è arrivato l’annuncio del ritiro dall’agonismo per quanto riguarda Joergen Graabak: ebbene sì, a pochi mesi dai “suoi” Giochi, se pensiamo a tutti i trionfi del classe 1991, il quattro volte olimpionico (doppio oro a Sochi 2014 e Pechino 2022 abbinando al titolo individuale della gara su Large Hill quello a squadre) lascia.
Se Riiber è stato il dominatore assoluto del circuito negli ultimi anni, indiscutibilmente il più vincente ma con le rassegne olimpiche maledette per lui, ecco che Graabak ha fatto la storia a cinque cerchi per il suo paese, conquistando anche due argenti oltre al poker di titoli. Sfiorata la sfera di cristallo nel 2020, lui che oltre 13 anni fa ha ottenuto il primo successo nel massimo circuito, il veterano scandinavo ha collezionato otto medaglie ai campionati del mondo: 3 ori, tutti nelle prove a squadre, e l’unico podio iridato a livello individuale è stato proprio quello strappato, con l’argento nella gara su Large Hill, nell’ultima rassegna di casa a Trondheim.
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