Tragedia in Nuova Zelanda per la nazionale sudcoreana: tre sciatori sono morti in un incidente stradale

La Nuova Zelanda in lockdown 'level 4'. Sono chiusi tutti i comprensori sciistici
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Neveitalia Redazione

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Tragedia in Nuova Zelanda per la nazionale sudcoreana: tre sciatori sono morti in un incidente stradale

Il gruppo era di rientro da una giornata di allenamento nella Roundhill Ski Area di Lake Tekapo (dove ha lavorato sino ad un paio di giorni fa Marcel Hirscher). Un dramma che riporta alla mente quanto accadde alla nazionale italiana nel 1982.

Una tragedia che colpisce la nazionale di sci sudcoreana e il mondo della neve, sulle strade della Nuova Zelanda.

A causa di un incidente tra un SUV e un furgoncino, che viaggiavano in direzioni opposte nella zona di Geraldine, a sud del paese, sono morti i tre sciatori del team presenti sul mezzo, con altre due persone (una dello staff e il conducente del fuoristrada) in gravi condizioni e trasportate al Christchurch Hospital.

Come ha riportato il New Zealand Herald, nonché le fonti dello staff asiatico, non sono ancora noti i nomi dei ragazzi che hanno perso la vita e stavano rientrando da una giornata di allenamento sulle nevi della Roundhill Ski Area, a Lake Tekapo, proprio il comprensorio che ha visto lavorare per una decina di giorni Marcel Hirscher.

Gli sciatori sudcoreani si stavano preparando per i prossimi Winter Games di Queenstown e questo dramma riporta alla mente, 42 anni dopo, quanto accaduto alla nazionale azzurra in Nuova Zelanda.

Era il 17 agosto 1982 e sulle strade attorno al Mt. Ruapehu, perirono in un incidente stradale Bruno Noeckler, l'allenatore Ilario Pegorari, il preparatore atletico Karl Pichler e il massaggiatore Ivano Ruzza, mentre si salvò Carlo Gerosa.

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