Lo squadrone norvegese con Kilde, Braathen e Kristoffersen per Lech; sette gli svizzeri in gara

La Svizzera priva di Marco Odermatt, Loic Meillard e Justin Murisier, si presenterà con sette elementi al parallelo maschile di Lech/Zuers in programma venerdì (dopo aver ufficializzato martedì il team femminile). In gara nel Vorarlberg ecco Gino Caviezel, reduce dal podio nel gigante di Soelden all'esordio, Cédric Noger, Daniele Sette, specialisti dello slalom come Tanguy Nef e Sandro Simonet, oltre a Marco Reymond e Samyel Bissig.

Ben tredici invece i componenti dello squadrone norvegese per la due giorni in Austria: cinque le donne in gara, reduci dagli slalom di Levi, con Kristin Lysdahl, Thea Louise Stjernesund, Kaja Norbye, Maria Tviberg e Kristina Riis-Johannessen. Non ci sarà, invece, Mina Fuerst Holtmann.

Il team maschile si presenta con tante ambizioni, a partire da un riferimento come Aleksander Aamodt Kilde che, pur non avendo mai vinto nella disciplina in CdM, è perfetto per questo tipo di gara. Assieme al detentore della sfera di cristallo 2019/2020, che ha superato il problema Covid dopo la positività emersa nel post Soelden, per la seconda gara stagionale ci saranno ovviamente anche il leader della generale e trionfatore sul Rettenbach, Lucas Braathen, assieme a Henrik Kristoffersen (5° nell'opening), Leif Kristian Nestvold-Haugen, Fabian Wilkens Solheim, Atle Lie McGrath, Timon Haugan e Rasmus Windingstad, che proprio in PGS ottenne la sua prima e sinora unica vittoria in Coppa del Mondo, lo scorso anno in Alta Badia.