In casa Austria alcune rinunce alla preparazione nell'emisfero sud, su tutte quella di Benni Raich

Hannes Reichelt operato con successo. Benni Raich portabandiera austriaco a Sochi
Info foto

Getty images / AFP

Sci Alpino

In casa Austria alcune rinunce alla preparazione nell'emisfero sud, su tutte quella di Benni Raich

Non è ancora chiaro se Benni Raich continuerà l’attività agonistica ma intanto, come peraltro gli è già capitato in passato, non volerà in Nuova Zelanda insieme ai compagni di squadra delle gare tecniche. Lo ha annunciato il suo capoallenatore Andreas Puelacher.

Questo non vuol certo dire che Raich si ritirerà, tanto più che viene dato fisicamente a posto, ma dovrebbe decidere entro breve il suo futuro, probabilmente alla fine di questo mese. Niente trasferta in Oceania anche per un altro veterano della squadra austriaca, Reinfried Herbst, classe 1978 come Raich, a causa di problemi al ginocchio.

E poi c’è Marcel Hirscher, che rimetterà gli sci a fine agosto e quindi deciderà, anche tramite le segnalazioni dei tecnici sulle condizioni della neve, se trasferirsi per un breve periodo di tempo nell’emisfero sud o se rimanere ad allenarsi in Europa.

Per quanto riguarda le discipline veloci, l’oro olimpico in discesa Matthias Mayer e quello iridato in superG Hannes Reichelt partiranno insieme ai compagni di squadra la prossima settimana per Portillo, in Cile, sede degli unici Mondiali disputati in agosto, nel 1966. Infine il Wunderteam femminile: due rinunce a cambiare emisfero in una squadra già decimata di ritiri: resteranno in Europa Michaela Kirchgasser e Bernadette Schild.

Fonte:

http://skionline.ch/de/Startseite/Newsmeldung?newsid=966&teaserId=8

© RIPRODUZIONE RISERVATA
2
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Ninna Quario: Per Federica si attende da un momento all'altro per sciare. Lo slalom azzurro? Vi dico la mia

Ninna Quario: Per Federica si attende da un momento all'altro per sciare. Lo slalom azzurro? Vi dico la mia

Ospite degli studi Rai in occasione dello slalom femminile di Gurgl, la quattro volte vincitrice in gare di Coppa del Mondo ha parlato di vari temi, compreso naturalmente il recupero della figlia, sottolineando come la grande novità Giada D'Antonio la convinca anche perchè ha una gran testa. La nostra nazionale è stata sfortunata e in slalom manca un riferimento. Dispiace molto per l'infortunio di Lara Gut-Behrami, avevo sentito anche sua mamma ed era serena per il suo ultimo anno.