Questo sito contribuisce alla audience de

Yule fa impazzire Adelboden: Kristoffersen ancora secondo, Noel getta via tutto

Altro regalo di Noel a Kristoffersen: il norvegese vince in maniera clamorosa lo slalom di Adelboden
Info foto

2020 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Yule fa impazzire Adelboden: Kristoffersen ancora secondo, Noel getta via tutto

Lo slalom sulla Chuenisbargli regala mille emozioni. Fuori il francese, è bis per l'elvetico dopo Campiglio. Azzurri lontani.

Un rodeo, l'ennesimo di una stagione di slalom maschile nella quale sta accadendo qualsiasi cosa.

Tutti a tutta, senza il mostro Hirscher in pista, con errori grossolani, ribaltamenti continui della situazione e... bis di Daniel Yule che, dopo la seconda vittoria ottenuta a Madonna di Campiglio mercoledì scorso, trionfa per la prima volta lontano dalla 3Tre facendo impazzire il suo pubblico, quello di Adelboden.

La gara tra i pali stretti sulla Chuenisbargli è un'altalena di emozioni con la Svizzera di Matteo Joris, dominante nella prima manche (quattro atleti tra i primi cinque), che rischia di perdere tutto con Zenhaeusern e Meillard che finiscono fuori dal podio e l'emergente Tanguy Nef che esce nella manche decisiva. Chiamato a “salvare la patria”, Daniel Yule riesce nell'impresa di vincere nonostante un grave errore che non gli impedirà, con un grande muro e il rush finale, di contenere la rimonta di Henrik Kristoffersen, piegato come a Campiglio (questa volta di 23 centesimi).

Il norvegese può sfregarsi le mani, però, pensando all'allungo nella classifica generale di Coppa del Mondo, soprattutto per il clamoroso errore di Clément Noel, che esce nel tratto di raccordo tra fine muro e il pianetto conclusivo, quando avrebbe comodamente lottato per il successo con Yule. Il secondo “zero” dell'asso francese, che permette allo stesso Kristoffersen di fuggire via nella graduatoria di slalom, mentre è una giornata di festa per Marco Schwarz, che torna sul podio (terzo a 28 centesimi) dopo il grave infortunio dello scorso febbraio a Bansko.

Anche dietro c'è un po' di tutto, con Zenhaeusern beffato per 8 centesimi e quarto, davanti a Muffat-Jeandet e a Linus Strasser, sesto a mezzo secondo da Yule e capace di una rimonta furibonda (con miglior tempo di manche) per ottenere il miglior risultato della carriera nella disciplina. Top piazzamento, ma in senso assoluto in Coppa del Mondo, per il giovane austriaco Fabio Gstrein, gran 7° davanti ad Alexis Pinturault, ottavo a 59 centesimi e, pur con una discreta seconda manche, costretto a perdere altri punti pesanti da Kristoffersen.

Se l'Italia priva di capitan Moelgg e con Vinatzer (che viaggiava fortissimo) uscito nella prima manche, si deve accontentare di poca roba con il 19° posto di Stefano Gross (rimontante dal 28° tempo della prima) e il 20° di Simon Maurberger, l'occasione di una carriera ancora all'alba e che promette benissimo la getta Atle Lie McGrath, il classe 2000 norvegese in piena corsa anche per un posto sul podio (basta osservare i parziali ad attacco muro) e trafitto da un'inforcata che l'ha lasciato senza nulla in mano, dopo una qualifica spaziale con il pettorale 75, nel giorno in cui invece gli altri giovanissimi Braathen e Marchant sono usciti nella prima manche.


CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA


CLASSIFICA SLALOM MASCHILE ADELBODEN


Daniel Yule in 1'48”73

Henrik Kristoffersen + 0”23

Marco Schwarz + 0”28

4° Ramon Zenhaeusern + 0”36

5° Victor Muffat-Jeandet + 0”41

6° Linus Strasser + 0”50

7° Fabio Gstrein + 0”58

8° Alexis Pinturault + 0”59

9° Loic Meillard + 0”61

10° Sebastian Foss-Solevaag + 0”62

11° Erik Read + 0”66

12° Andrè Myhrer + 0”70

13° Albert Popov + 0”76

14° Stefan Hadalin + 0”80

15° Jean-Baptiste Grange + 0”85

19° Stefano Gross + 1”26

20° Simon Maurberger + 1”29

DNQ Giuliano Razzoli

DNQ Fabian Bacher

DNQ Federico Liberatore

DNF1 Alex Vinatzer

DNF1 Tommaso Sala

DNF1 Riccardo Tonetti

© RIPRODUZIONE RISERVATA
257
Consensi sui social