Svizzeri scatenati nella bolgia di Adelboden: Noel insegue Yule, che chance sprecata da Vinatzer

C'è tanta Svizzera davanti, nella prima manche di uno slalom di Adelboden che vede comandare, come quattro giorni fa a Campiglio, uno scatenato Daniel Yule.

Il vincitore della 3Tre si è messo alle spalle di 25 centesimi Clément Noel, che ha commesso un errore importante prima dell'attacco muro della Chuenisbargli, ma fa letteralmente paura e precede gli altri tre elvetici Zenhaeusern, a 33 centesimi dal vertice, lo strepitoso Nef già visto sul Canalone Miramonti è quarto a 35 (col pettorale 23) e Meillard quinto pagando 48 centesimi.

In sesta piazza c'è un gran Khoroshilov (pettorale 20) a + 0”52, con Schwarz settimo (+ 0“59) davanti ad un Kristoffersen furioso (67 centesimi il distacco del norvegese), mentre Pinturault insegue ancora, fuori dalla top ten a 88 centesimi di distacco.

L'Italia non esce certo bene dalla prima discesa: senza Manfred Moelgg, che ha concluso anticipatamente la sua stagione con il grave infortunio subito ieri in gigante, Alex Vinatzer stava disputando una gran manche, a meno di 4 decimi da Yule all'ultimo intermedio, prima dell'inforcata fatale sul muro che ha escluso il gardenese dalla lotta per il podio.

Stefano Gross, invece, paga oltre un secondo dalla top 3 (1”46 il distacco) entrando per pochi centesimi con il 28° tempo, con Giuliano Razzoli a quasi due secondi e fuori dalla qualifica, mentre è più che buona la prova di Simon Maurberger, il migliore in 19esima piazza con 1”20 di divario da Yule. Fuori Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, niente qualifica per Federico Liberatore e Fabian Bacher, ci saranno solo due azzurri nella 2^ manche in programma alle ore 13.30.