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Una manciata di punti per gli azzurri da Zagabria, ma Vinatzer già pensa al riscatto domenica

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Una manciata di punti per gli azzurri da Zagabria, ma Vinatzer già pensa al riscatto domenica

Sala e Razzoli salvano il bilancio di uno slalom difficilissimo per la squadra di Theolier, domenica ad Adelboden un'occasione importante non solo per il gardenese ("oggi non ho saputo adattarmi alla neve"). In ottica WCSL sarà una gara cruciale per Gross e lo stesso "Razzo".

Poche scuse, come è abituato, e pensare già alla prossima. Alex Vinatzer ha messo da parte l'inforcata maturata nella primissima parte della manche d'apertura, nello slalom odierno di Zagabria, e ha lanciato un messaggio chiaro. “Probabilmente sono le condizioni di neve sulle quali devo migliorare maggiormente, ma c'è già la prossima occasione”.

Adelboden, domenica con il quarto slalom di questa Coppa del Mondo, è già vicinissima e il gardenese non vuole mancare la chance che gli proporrà la Chuenisbargli: oggi c'era la concreta possibilità di entrare nel primo sotto gruppo di merito, ma lo “zero” significa essere di nuovo scesi dall'8° al 10° posto nella WCSL (con Feller e Strasser davanti), anche se il confine rappresentato da Pinturault non è lontano, ad una sessantina di punti.

E con 8 slalom ancora da disputare, di cui 6 nei prossimi 25 giorni, tutto è apertissimo per la coppa di specialità, con il leader azzurro ora 7° a 100 punti tondi da Manuel Feller.

Italia di Theolier che torna dalla collina di Sljeme con pochi punticini, portati dal 24° posto di Tommaso Sala e dal 26° di Giuliano Razzoli, comunque non banali pensando a quanto passato negli ultimi 20 giorni dal brianzolo e dal reggiano. Ragionando già verso Adelboden, però, la squadra azzurra non può certo stare tranquilla in ottica WCSL: Manfred Moelgg, nonostante la mancata qualifica odierna, è 20esimo, mentre Simon Maurberger è sceso al 27° posto (virtualmente 26°, con Myhrer unico da escludere dalla lista) e Stefano Gross al 29°. Per il fassano sarà cruciale la sfida in Svizzera, nel luogo dove ottenne nel 2015 l'unico suo successo in Coppa del Mondo.

Con i 5 punti strappati quest'oggi, lo stesso Razzoli ha mantenuto la 32esima piazza, ma dovrà conquistare un piazzamento discreto anche ad Adelboden per provare a rientrare nei trenta, con lo spettro di partire nelle successive classiche con un numero anche superiore al 45.

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