Tra i campionissimi presenti a Kitz anche Kilde, che svela: "Dovrò operarmi di nuovo a febbraio, ma voglio tornare"

Un cast di star a dir poco impressionante, da Zlatan Ibrahimovic ad ex piloti come Gerhard Berger (immancabile qui) e Jean Alesi, ma ci piace parlare soprattutto dei campionissimi del grande sci che non hanno voluto mancare nel parterre di Kitzbuehel per il super-g d’apertura dell’85° Hahnenkamm-Rennen.

Da Franz Klammer a Bernhard Russi, passando per gli assi degli anni 2000, come Hermann Maier e Didier Cuche, sino ai norvegesi che si sono passati il testimone, da Svindal a Kilde. E proprio l’unico di questi fuoriclasse ancora in attività ha spiegato, dando una notizia importante ai media presenti a Kitz, visto che AAK ha anticipato come a febbraio dovrà tornare nuovamente sotto i ferri, per un altro intervento alla spalla lesionata in maniera gravissima un anno fa nella discesa di Wengen.

L’infezione ossea della scorsa estate aveva avviato un secondo percorso di recupero per Kilde, che ha dovuto alzare bandiera bianca per questa stagione, dando appuntamento agli appassionati per quella olimpica 2025/26. Non vi sono certezze che ce la possa fare, ma l’obiettivo rimane quello: “La cosa bella oggi è essere qui tra i miei colleghi e con questo pubblico – ha detto al microfono di Ettore Giovannelli, in casa Rai Sport – C’è ancora un processo in corso, non so dirvi quando tornerò ad allenarmi, ma il prossimo anno voglio esserci, sperando vada tutto bene.

Serve tanto tempo e un nuovo intervento. Anche il super-g qui è sempre bello, Odermatt è fortissimo e mi sarebbe piaciuto esserci per una bella sfida. Mikaela? Sta molto meglio e tornerà a Courchevel, finalmente potremo rivederla in pista”.