Moelgg: "Bisognerà rischiare tutto per il podio". Vinatzer: "Mi sono sentito sempre meglio"

Cinque qualificati, ma soprattutto tre nella top ten della 1^ manche di uno slalom di Zagabria aperto ad ogni tipo di soluzione, con l'Italia che dopo due stagioni di digiuno può sognare anche il secondo podio consecutivo.

Non arriverà da Stefano Gross come in Val d'Isère, visto che il fassano è uscito, ma nella seconda al via alle ore 17.40 ci sarà da divertirsi con Manfred Moelgg, 5° e a soli 31 centesimi dal leader Zenhaeusern, Alex Vinatzer 8° e Simon Maurberger 9°, mentre Tommaso Sala e Giuliano Razzoli potranno tentare la rimonta per giocarsi almeno una top 20, ripartendo rispettivamente dalla 27esima e 29esima piazza.

Moelgg sorride il... giusto, conscio che la 2^ manche potrebbe ribaltare ancora tutto: “La pista è risultata facile anche per la neve, siamo tutti lì – ha detto all'ufficio stampa FISI il 37enne marebbano – Bisognerà rischiare al massimo per provare ad andare sul podio”.

Podio che potrebbe puntare anche Vinatzer, distante mezzo secondo dal compagno di squadra: “Ho perso forse troppo nel pianetto iniziale, poi mi sono sentito sempre meglio e credo di aver fatto una manche concreta – ha detto il gardenese classe '99 – Ma siamo solo a metà strada...”.