Marc Gisin deve alzare bandiera bianca: il discesista svizzero si ferma, tornerà nel 2020/21

Marc Gisin deve alzare bandiera bianca: il discesista svizzero si ferma, tornerà nel 2020/21
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Marc Gisin deve alzare bandiera bianca: il discesista svizzero si ferma, tornerà nel 2020/21

Ventuno secondi di distacco nella prima prova di Wengen e quella fiducia che manca ancora. Tredici mesi dopo il terribile incidente in Val Gardena, serve ancora tempo per il recupero.

Tredici mesi che non sono bastati per recuperare quella fiducia necessaria per tuffarsi in gara, come aveva già capito dopo aver effettuato le prove nelle gare nordamericane e su quella Saslong dove, il 15 dicembre 2018, rischiò la vita.

Marc Gisin, che aveva già saltato anche l'appuntamento di Bormio, ha dovuto alzare bandiera bianca dopo il primo training della discesa di Wengen: 21 secondi di distacco dal miglior tempo del compagno di squadra Mauro Caviezel e sensazioni troppo negative per pensare di buttarsi giù dal Lauberhorn, ma su qualsiasi altra pista da Coppa del Mondo. Ecco quindi che il 31enne discesista elvetico ha deciso di chiudere già qui la sua stagione, di fatto mai cominciata a livello di gare; serve ancora tempo per sentirsi il vero Gisin, quello che il fratello di Michelle sogna di tornare nella stagione 2020/2021, che lo vedrà riprovarci dopo una primavera e un'estate di duro lavoro.

L'aveva già confessato la scorsa estate/autunno: “Non sento la fiducia per spingere come dovrebbe fare un velocista”, e purtroppo per il nativo di Engelberg la situazione è rimasta tale anche nelle settimane successive.

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