In Val Gardena c'è già la luce verde per super-g e discesa sulla Saslong. E sul recupero di Beaver Creek...

In Val Gardena, dove al Piz Sella c’è stato in questi giorni l’opening FIS della velocità con le gare targate FESA Raiffeisen FIS Challenge, la condizione di innevamento è a dir poco ideale e la Saslong già praticamente pronta per l’appuntamento con la Coppa del Mondo maschile.

Ecco quindi che il controllo neve dei delegati FIS, inizialmente previsto per la giornata di venerdì, è stata pura formalità con l’annuncio della “luce verde” per la 58esima Saslong Classic arrivato già nel pomeriggio odierno: appuntamento quindi per il 19-20 dicembre sulle nevi gardenesi, con il super-g al venerdì e la discesa del sabato (sempre dalle ore 11.45), partendo dalla 1^ prova fissata per martedì 16.

Anche se l’organizzazione guidata da Rainer Senoner si limita, giustamente, a ricordare che sono stati confermati i due appuntamenti, nel proprio comunicato la Federazione Internazionale si è lasciata “sfuggire” che il controllo neve ha dato il via libera alle gare in programma dal 18 al 20 dicembre. Ci riferiamo alla possibilità, decisamente concreta, che la discesa cancellata a Beaver Creek (dove ce n’erano due in calendario, mentre ne vedremo solo una fissata quest’oggi dalle ore 19.00 italiane) venga recuperata, come già accaduto in passato, proprio in Val Gardena.

Nulla di ufficiale per ora, a parte questo refuso da parte FIS, per avere un trittico di puro spettacolo sulla pista che lo scorso anno vide un italiano tornare a trionfare (dopo la perla di Dominik Paris in discesa nel 2023) in super-g, con Mattia Casse al primo successo in CdM, bruciando per un solo centesimo Jared Goldberg, con Marco Odermatt 3° e poi dominante, per la sua “prima” sulla Saslong, il giorno successivo in discesa davanti al compagno von Allmen e Cochran-Siegle.