Vento e pioggia a Semmering, alle 10.00 via alla battaglia del terzo gigante stagionale

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Vento e pioggia a Semmering, alle 10.00 via alla battaglia del terzo gigante stagionale

Prima manche tosta sulla "Panorama", visto che le condizioni di meteo e pista sono molto complicate. Shiffrin col numero 1, poi subito Brignone e Bassino prima di Mowinckel, Vlhova, Worley e Hector. Zenere col 40 guida la pattuglia delle altre azzurre coi pettorali alti.

Il primo dei due giganti in programma a Semmering, recupero di quello cancellato oltre due mesi fa a Soelden, propone subito una condizione tosta per le atlete in gara quest'oggi sulle nevi austriache, visto che alle alte temperature dei giorni scorsi, si sono aggiunti vento e pioggia nella mattinata odierna. Tracciato bagnato nuovamente e utilizzo del sale a poche ore dal via.

Alle 10.00 lo start (la 2^ manche è prevista dalle 13.00) di una manche inaugurale, tracciata da Alois Prenn (tecnico delle svizzere), aperta da Mikaela Shiffrin col pettorale n° 1, mentre Federica Brignone e Marta Bassino avranno il 2 e il 3, con Sara Hector (2^ nella classifica di specialità a 40 punti dalla cuneese) che chiuderà il primo sotto gruppo col 7, dopo Mowinckel, Vlhova (col 5, è l'ultima vincitrice del gigante sulla Panorama 4 anni fa) e Worley. E attenzione ovviamente a Lara Gut-Behrami, vincitrice dell'opening di disciplina a Killington, al cancelletto per decima.

Prima manche del gigante femminile di Semmering che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 10.00 con il servizio di live timing FIS.

 

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Con il numero 40, ecco Asja Zenere a cercare un'altra qualificazione dopo quella strepitosa a Sestriere, stesso obiettivo di Roberta Melesi con il 44. Sarà ancora più dura per Elisa Platino (n° 56), per la debuttante Annette Belfrond, che partirà con il 64, e Laura Pirovano che torna in gigante dopo quasi due anni e sarà l'ultima al cancelletto, col pettorale 68.

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Intervenuta nel corso della trasmissione Rai Road to Milano Cortina 2026, Marta Bassino ha parlato dei progressi straordinari di Brignone, che vede sulla strada giusta per partecipare ai Giochi, del suo periodo (ancora alti e bassi con il ginocchio, ma è tutto sotto controllo) e anche del ritorno al successo di Vonn: No, che potesse vincere con un margine del genere non me lo sarei proprio aspettato.