Saluta lo Stelvio anche Nina Haver-Loeseth: la norvegese si sente pronta per tornare a Solden

Saluta lo Stelvio anche Nina Haver-Loeseth: la norvegese si sente pronta per tornare a Solden
Info foto

pg fb Nina Haver-Loeseth

Sci Alpino

Saluta lo Stelvio anche Nina Haver-Loeseth: la norvegese si sente pronta per tornare a Solden

Il ghiacciaio tra Alto Adige e Valtellina è stato sede anche del training di una parte del gruppo scandinavo.

Si è concluso infatti nelle scorse ore, sulle nevi del Passo dello Stelvio, il raduno di Nina Haver-Loeseth e delle giovani compagne della nazionale norvegese in preparazione verso la nuova stagione.

La 30enne di Alesund è una delle atlete più attese per il ritorno ad alti livelli, nella prossima stagione di Coppa del Mondo: la simpatica Nina, infatti, è reduce da una stagione complicatissima, cominciata con problemi tendinei al ginocchio che l'avevano costretta a saltare l'opening di Solden e, quando la miglior condizione sembrava stesse per arrivare, ecco il crac al ginocchio destro nello slalom di fine dicembre a Semmering, con la frattura del piatto tibiale e la lesione del menisco che l'hanno costretta a chiudere anticipatamente l'annata dei Mondiali di Are.

Ora Haver-Loeseth si sente pronta per tornare già a Solden, anche se la strada è ancora lunga e la situazione a livello di liste di partenza non è certo eccezionale: la norvegese si trova 28esima nella WCSL di gigante, mentre è ancora nel secondo sotto gruppo di merito in slalom, al 14° posto, nella specialità in cui è certamente più attesa e dove ha ottenuto una delle sue due vittorie in Coppa del Mondo (il 5 gennaio 2016 a Santa Caterina Valfurva), l'ultima delle quali è arrivata il 30 gennaio 2018 nel city event di Stoccolma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
107
Consensi sui social

Approfondimenti

Stelvio
Informazioni turistiche

Stelvio

Passo dello Stelvio

Più letti in scialpino

Giorgio, torniamo a quella notte di Campiglio? A tutto Rocca, 20 anni dopo: Gli SMS di Tomba, mio figlio al parterre...

Giorgio, torniamo a quella notte di Campiglio? A tutto Rocca, 20 anni dopo: Gli SMS di Tomba, mio figlio al parterre...

Abbiamo intervistato il campione livignasco, non solo per celebrare il ventennale dall'ultima vittoria azzurra sul Canalone Miramonti: con Giorgio Rocca andiamo dall'analisi sullo stato di salute dello slalom azzurro (Vinatzer deve lavorare sulla parte mentale) al nuovo tentativo di Hirscher (lo stimo tantissimo, ma non può tornare al vertice), sino alle sfide olimpiche nella sua Valtellina. Bormio non sarà una gara banale, a Livigno è stato fatto un lavoro pazzesco che servirà per il futuro. E tanto, tanto altro nella chiacchierata con il plurimedagliato mondiale.