Pirovano sempre più su: "Non mi aspettavo di essere veloce": Goggia: "Non ho sciato bene, ma in controllo"

E’ stato un giovedì complicato a Sankt Moritz, quello della seconda giornata di prove in vista delle due discese previste venerdì e sabato, quando il meteo dovrebbe essere ideale in Engadina.

Oggi, con poca visibilità sul terreno, vista la luce piatta per tutto il tracciato della “Corviglia”, c’era poco da fidarsi e, al di là del risultato cronometrico che pone Haehlen davanti a Ledecka, prima dei fari azzurri Goggia e Pirovano, con Lindsey Vonn che non ha potuto di fatto provare essendo stata fermata dalle bandiere gialle (dopo che la fuoriclasse statunitense aveva dominato il primo training), la preoccupazione riguarda le condizioni di Michelle Gisin.

In particolare del ginocchio sinistro della campionessa di Engelberg, trasportata in elicottero verso l’ospedale dove i primi esami ci diranno se, per i Giochi di Milano Cortina, un’altra stella potrebbe non esserci quando Michelle era pronta al suo debutto stagionale, avendo investito tutto sul settore velocità per questo inverno 2025/26.

Domani, dalle ore 10.15, è in programma gara-1 e l’Italdonne, seppur priva del totem Federica Brignone (detentrice pure della Coppa del Mondo di discesa) e di Marta Bassino, può puntare in alto soprattutto con due carte, oltre a vedere la prima assoluta nel massimo circuito di Sara Allemand, oggi brava a chiudere in top 25.

La quattro volte vincitrice della sfera di cristallo nella disciplina regina, terza a 21 centesimi dalla leader (dopo il 3° crono pure ieri), ai microfoni di Eurosport ha spiegato che il feeling non è proprio quello sperato, ma che al tempo stesso il margine è chiaro per tirare fuori tutto in gara e salire di livello. “Non ho sciato bene, un po’ di imperfezioni e in alcune situazioni non ho tenuto la linea che avevo come strategia – ha detto Sofia - Non si vedeva davvero niente, ci sono molte onde e movimenti, vedremo nell’analisi al video del pomeriggio con i tecnici e domani spingeremo per fare meglio.

Oggi non mi sono fidata a spingere troppo, ma al tempo stesso so di essere stata in controllo”.

Laura Pirovano, molto veloce di nuovo nella parte più tecnica della pista Corviglia, non si aspettava di potersela giocare già qui. La caccia al primo podio in CdM è aperta: “Oggi era più difficile con la visibilità piatta – ha dichiarato la 28enne trentina sempre ad Eurosport, al microfono di Viki Rebensburg – Per il week-end dovrebbe essere buona, su questa pista se non vedi i dossi diventa tutto più complicato, ti porta via tante energie.

Sto bene e sono anche sorpresa di essere abbastanza davanti”.

Cornelia Huetter, come da abitudini, si è nascosta nei training ma è apparsa decisamente serena ai microfoni: “Era tutto mosso e non si vedeva bene, anzi proprio nulla! La prima parte è piatta, ma ci sono tanti movimenti del terreno e quella centrale poi è molto complicata. Vedremo domani, intanto sono felice di partire con la stagione”.