Gut-Behrami verso l'ultima stagione, ecco Lara all'incontro di Zurigo: "Sono ancora affamata, di Cortina ho solo bei ricordi"

Foto di Redazione
Info foto

GEPA Pictures

Sci Alpinol'intervista

Gut-Behrami verso l'ultima stagione, ecco Lara all'incontro di Zurigo: "Sono ancora affamata, di Cortina ho solo bei ricordi"

Tra gli assi di Swiss-Ski che si sono presentati nel media day della nazionale rossocrociata, la campionissima di Comano ha parlato del suo 2025/26 a tinte olimpiche per la recita finale di una carriera già leggendaria. Con l'assenza di Brignone almeno nella prima parte di stagione, sarà lei la vera rivale di Shiffrin per la coppa generale? "Non ci penso, così come al fatto che sarà il mio ultimo inverno agonistico: sto bene e punto ad andare forte ogni gara".

Concreta, senza tanti voli pindarici o traguardi da raggiungere.

D’altronde, Lara Gut-Behrami ha già vinto e stravinto tutto, coronando pure il sogno olimpico a Pechino 2022 con la medaglia d’oro nel super-g dei suoi ultimi Giochi disputati, con il saluto finale a Cortina nel prossimo mese di febbraio visto che, come noto da tempo, l’inverno 2025/26 sarà quello conclusivo della carriera per la fuoriclasse ticinese.

A Zurigo, in occasione del meeting inaugurale che la federazione svizzera organizza nella pre season, la due volte vincitrice della Coppa del Mondo non ha parlato di un possibile tris in ottica classifica generale, lei che nel 2024/25 ha ceduto lo scettro a Federica Brignone dopo un’annata non semplice, Mondiali di Saalbach compresi (con la sola medaglia nella combinata a squadre), ma che nella prossima non si troverà la stella azzurra di fronte, almeno nella prima parte della stagione e quindi in chiave “coppona”.

Sarà quindi duello con Shiffrin, o magari si inserirà Goggia? Argomenti che non toccano particolarmente Lara, così come il fatto che sarà, appunto, il 2025/26 del saluto al circo bianco: “Non penso proprio alle celebrazioni per l’ultimo anno o cose simili, possono risultare solo uno spreco di energie – ha detto Gut-Behrami a SRF Sport, lei appena rientrata dal blocco di allenamento in Sudamerica che, a differenza dell’estate 2024, pare non averle dato problemi al ginocchio che la costrinse al forfait a Soelden, dove Lara ha trionfato nel 2023, 2016 e 2013 – Il mio obiettivo è semplice: ad ogni gara raggiungere il traguardo nella maniera più veloce possibile.

Sì, alle finali di Sun Valley ho ritrovato serenità e gioia, confermo che in precedenza nella scorsa stagione non era stato così. Lì mi sono sentita come quando ero bambina (vincendo super-g, e con esso la sesta coppa di specialità, e gigante), ora ho vissuto un’estate simile a quelle tradizionali, mi sento motivata e affamata”.

Le gare olimpiche, per il settore femminile, andranno in scena sull’Olympia delle Tofane dove la campionessa di Comano ha spesso fatto benissimo e colto due fantastici titoli mondiali nel 2021, in gigante e super-g. “Di Cortina ho solo ricordi belli, è un posto fantastico – le parole di Lara sulla classica domanda relativa ai Giochi del 2026 – Per la prima volta alle Olimpiadi potrà esserci tutta la famiglia, questo le renderà speciali”, ha concluso colei che vive a Udine da qualche anno, assieme al marito Valon Behrami prima di trasferirsi, dopo il ritiro, in pianta stabile sul territorio britannico visto il nuovo lavoro dell’ex calciatore da dirigente del Watfotd.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
95
Consensi sui social

SCI, SCELTI DAI LETTORI