Brignone: "Peccato per il podio, ma sono felice! Non si vedeva niente..."

FEDERICA BRIGNONE: "Sono contenta, certamente, anche perché questa pista non era difficile, con neve più molle rispetto a quella che preferiamo noi italiane. Però il podio era lì, vicino, peccato! Pista facile, sì, però attenzione, proprio per questo è più complicato fare velocità su un pendio del genere; in più nella seconda manche era un po' bucata, c'erano delle porte più segnate delle altre e infine si vedeva veramente pochissimo, sul tracciato. Praticamente, buio totale! 

In questo momento mi sento bene, diciamo da Beaver Creek in poi;  anche a St. Moritz, nonostante l'uscita, mi sentivo da prime cinque, spero di continuare così e di restare sempre lì, in alto. Con qualsiasi tipo di pista o neve! Lienz è una delle mie piste preferite (fu seconda nel 2011, ndr), mossa, tecnica, quasi sempre con neve molto ghiacciata. Ci sarò anche in slalom, dove in allenamento vado abbastanza bene, diciamo che ho fatto qualche passo avanti in questa disciplina. Dopo la mancata convocazione per Levi l'avevo un po' abbandonato, ma a dicembre sono tornata a farlo e le sensazioni sono state subito positive. Cercheremo di qualificarci ancora per la 2a manche". 

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