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Gradino più basso del podio per Cappellini/Lanotte nella gara di danza degli Europei

Gradino più basso del podio per Cappellini/Lanotte nella gara di danza degli Europei
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Figure skating - European Championships 2013, Zagabria

Gradino più basso del podio per Cappellini/Lanotte nella gara di danza degli Europei

Il ghiaccio della "Dom Sportova" di Zagabria, teatro dei Campionati Europei di pattinaggio di figura, continua a rivelarsi prodigo di soddisfazioni per l'Italia.

Dopo la storica medaglia di bronzo conquistata dalla coppia di artistico Berton/Hotarek, è toccato ad Anna Cappellini e Luca Lanotte salire sul gradino più basso del podio nella danza.

Gli allievi di Paola Mezzadri e Igor Shpilband, assente per via della concomitanza con i Campionati nazionali statunitensi, sono così diventati il terzo sodalizio di danza azzurro ad ottenere almeno una medaglia nella rassegna continentale. In precedenza, avevano coronato l'ambizioso obiettivo Fusar Poli/Margaglio e Faiella/Scali, ma non era mai arrivato un terzo posto.

Peraltro, nella danza libera odierna la coppia italiana si è tolta la soddisfazione di ottenere il miglior punteggio tecnico, confermando quanto emerso nella prima parte della stagione in cui su questo versante sono stati secondi solo a Davis/White e Virtue/Moir.

Il successo, al termine di una lotta sul filo dei centesimi di punto, è andato ai russi Bobrova/Soloviev che, dopo essersi imposti nella short-dance, sono riusciti a resistere al prepotente ritorno dei più giovani connazionali Ilinykh/Katsalapov. Agli allievi di Nikolai Morozov, mai vincitore del titolo europeo della danza nè come atleta nè come allenatore, non è bastato precedere i rivali sia sul punteggio tecnico che nelle componenti del programma del segmento più lungo di gara. In particolare, nonostante nella danza libera i giudici abbiano chiaramente accordato la loro preferenza ad Ilinykh/Katsalapov, è stato il pannello a fare la differenza in quanto il punteggio tecnico di base dei vincitori del titolo è stato superiore di ben due punti al netto del grado di esecuzione. A conti fatti, si è rivelata decisiva la qualità della trottola in cui i nuovi vice-campioni europei si sono dovuti accontentare del livello due.

In ogni caso, entrambe, le coppie, complice l'assenza forzata dei detentori del titolo Pechalat/Bourzat, hanno migliorato di una posizione il risultato della passata stagione. 

Il trionfo per la scuola russa è stato completato dal quarto posto di Riazanova/Tkachenko, assai lontani dal podio non solo in termini di punti .

La seconda coppia azzura composta da Marco Fabbri e Charlene Guignard, complice un ingresso problematico sul set di twizzles costato un paio di livelli, è stata scavalcata per sei centesimi di punto dagli italo-tedeschi Kolbe/Caruso. Resta, tuttavia, la soddisfazione per aver impiegato solamente un paio di edizioni per entrare nelle prime dieci posizioni. Bilancio, ovviamente, positivo anche per Barbara Fusar Poli che, nelle vesti di trainer, ha condotto la coppia tedesca all'ottavo posto e quella italiana nella posizione a seguire.

Per quanto concerne gli altri sodalizi allenati da vecchie glorie nostrane, va registrata la piccola rimonta sia degli italo-slovacchi Testa/Csolley che dei finlandesi Karmi/Lindholm. Gli allievi di Roberto Pelizzola sono risaliti dal diciannovesimo al diciassettesimo posto, mentre la coppia seguita da Maurizio Margaglio ha recuperato una posizione chiudendo in diciannovesima piazza.

A margine, è doveroso rimarcare come ben diciannove delle venti coppie qualificate per la danza libera siano riuscite a migliorare il primato personale nella somma dei punteggi dei due programmi. L'unica eccezione alla regola è stata rappresentata dai francesi Carron/Jones, comunque decimi al termine della gara.

Alla luce dei risultati odierni, Italia e Russia potranno schierare tre coppie nella prossima rassegna continentale in programma a Budapest in Ungheria. Avranno, invece a disposizione due posti Gran Bretagna, Francia, Germania ed Azerbaijan.

 

CLASSIFICA FINALE

01) 169,25 (69,42|99,83)
(RUS) Ekaterina BOBROVA / Dmitri SOLOVIEV (PB)

02) 169,14 (68,98|100,16)
(RUS) Elena ILINYKH / Nikita KATSALAPOV (PB)

03) 165,80 (66,53|99,27)
(ITA) Anna CAPPELLINI / Luca LANOTTE (PB)

04) 157,77 (64,52|93,25)
(RUS) Ekaterina RIAZANOVA / Ilia TKACHENKO (PB)

05) 152,95 (60,59|92,36)
(GBR) Penny COOMES / Nicholas BUCKLAND (PB)

06) 147,28 (60,08|87,20)
(GER) Nelli ZHIGANSHINA / Alexander GAZSI (PB)

07) 144,83 (60,93|83,90)
(AZE) Julia ZLOBINA / Alexei SITNIKOV (PB)

08) 142,54 (56,54|86,00)
GER) Tanja KOLBE / Stefano CARUSO (PB)

09) 142,48 (57,63|84,85)
(ITA) Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI (PB)

10) 140,00 (55,85|84,15)
(FRA) Pernelle CARRON / Lloyd JONES

11) 132,90 (50,51|82,39)
(EST) Irina SHTORK / Taavi RAND (PB)

12) 129,36 (53,58|75,78)
(UKR) Siobhan HEEKIN-CANEDY / Dmitri DUN (PB)

13) 127,59 (50,79|76,80)
(TUR) Alisa AGAFONOVA / Alper UCAR (PB)

14) 124,62 (50,52|74,10)
(CZE) Lucie MYSLIVECKOVA / Neil BROWN (PB)

15) 124,26 (49,32|74,94)  -
(ESP) Sara HURTADO / Adria DIAZ (PB)

16) 117,60 (48,08|69,12)
(HUN) Zsuzsanna NAGY / Mate FEJES (PB)

17) 114,62 (44,83|69,79)
(SVK) Federica TESTA / Lukas CSOLLEY (PB)

18) 113,29 (45,09|68,20)
(SUI) Ramona ELSENER / Florian ROOST (PB)

19) 110,92 (44,29|66,63)
(FIN) Olesia KARMI / Max LINDHOLM (PB)

20) 107,26 (44,94|62,32)
(GEO) Angelina TELEGINA / Otar JAPARIDZE (PB)

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