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Biathlon: il ruggito di Johannes Boe sull'Inseguimento di Hochfilzen, Giacomel dodicesimo

Un disarmante Johannes Boe domina l'Inseguimento di Nove Mesto, Giacomel quattordicesimo
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Biathloncoppa del mondo 2023/24

Biathlon: il ruggito di Johannes Boe sull'Inseguimento di Hochfilzen, Giacomel dodicesimo

La Pursuit di Hochfilzen è un festival norvegese con quattro nelle prime quattro posizioni, la prima vittoria stagionale di "Giovannino" e il pettorale giallo per Tarjei Boe. Gli italiani non vivono una giornata positiva al poligono con Hofer venticinquesimo, Bionaz trentesimo e Zeni trentottesimo. 

Va in scena ad Hochfilzen la seconda Pursuit maschile della stagione della Coppa del Mondo di Biathlon maschile dopo la vittoria conquistata a Oestersund dallo svedese Sebastian Samuelsson, nuovo pettorale giallo, che ha l'ambizione di ripetersi partendo a soli 10 secondi da Tarjei Boe e 5 da Sturla Holm Laegreid. L'Italia che ha chiuso la Sprint con 3 biathleti nei primi 16 schiera Tommaso Giacomel, ottavo a 33 secondi, Lukas Hofer, dodicesimo a 54, e Didier Bionaz, sedicesimo a un minuto e 13 secondi. Sono della partita anche Patrick Braunhofer, trentaseiesimo a 1'59" e Elia Zeni dalla quarantatreesima posizione a 2'07". 

Dopo una spolverata di neve notturna, per la prima volta in stagione il sole fa capolino sulla pista di Hochfilzen e nel primo giro si formano due terzetti: la coppia Tarjei Boe - Laegreid viene raggiunta da Samuelsson e i tre sono inseguiti da Dale, Christiansen e Ponsiluoma a una decina di secondi; Giacomel e Doll a 24 secondi sono raggiunti da uno scatenato Johannes Boe in cerca di rivincita. 

Laegreid è l'unico a non sbagliare tra i primi nella sessione a terra di apertura e accumula una trentina di secondi di vantaggio su Samuelsson e Tarjei Boe e poco più indietro Christiansen dopo il loro giro di penalità. Giacomel che manca l'ultimo bersaglio è a 48 secondi preceduto anche da Kuehn e Perrot che non sbagliano e in compagnia di Jacquelin. Johannes Boe ritorna a 54 secondi. Un errore per Bionaz che scivola in diciottesima posizione a 1.37.7, tre per Hofer oltre i due minuti. 

Il battistrada si presenta al secondo poligono con 30 secondi su Boe e Samuelsson e una quarantina su Kuehn, Christiansen, Jacquelin, Johannes Boe, Giacomel, Perrot e Doll. Come da tradizione la fase di tiro a Hochfilzen è sempre complessa. Deve percorrere un giro di penalità Laegreid che ne esce con solo 6 secondi di vantaggio su Samuelsson e 10 su Tarjei Boe e Jacquelin. Non sbaglia Johannes Boe che risale in quinta posizione a 21 secondi con Perrot e Dale. Giacomel manca il quarto bersaglio ed è in un gruppo tra la nona e la dodicesima posizione a una quarantina di secondi. 

Samuelsson prende le code di Laegreid e prova ad allungare guadagnando cinque secondi e presentandosi al primo poligono in piedi con 20 secondi di vantaggio su un quintetto con Johannes e Tarjei Boe, Jacquelin, Dale e Perrot. I primi due sbagliano e ad approfittarne è Johannes Boe che per la prima volta in stagione è al comando di una gara con 8 secondi di vantaggio su Laegreid, 20 su Jacquelin, Christiansen e Stroemsheim. Poco più indietro Tarjei Boe e Doll. Samuelsson con due errori e problemi alla carabina che ha dovuto ricaricare scende a 43 secondi in decima posizione. Sono due i giri di penalità di Giacomel, tredicesimo a un minuto e 6 secondi. 

"Giovannino" si scatena sugli sci nel quarto giro e porta a 21 secondi il vantaggio per affrontare l'ultima sessione di tiro dove non sbaglia e ritorna alla vittoria, la ventesima in una prova a Inseguimento. Laegreid inizia l'ultimo giro a 23.2 secondi mentre la lotta per il podio si gioca sugli sci tra Tarjei Boe e Johannes Dale in una gara che assume le vesti di campionato norvegese. 

Al traguardo Johannes Thingnes Boe (1-0-0-0) è primo con un vantaggio di 22.6 secondi su Johannes Dale (2-0-1-0) e 28,4 sul fratello Tarjei Boe (1-0-1-0). Crolla nell'ultimo giro Sturla Holm Laegreid (0-1-1-0), quarto a 39.2 davanti a Samuelsson (1-0-2-0), quinto a 48.5. Il francese Jacquelin (0-0-1-1) è il primo non scandinavo con il sesto posto a 52.8 secondi davanti al connazionale Eric Perrot (0-0-1-0). Tommaso Giacomel (1-1-2-1) è dodicesimo a 1.47.4 mentre Lukas Hofer (3-0-1-2) è venticinquesimo a 3.14.9. Didier Bionaz (1-2-1-2) è trentesimo a 3.51.8 mentre Elia Zeni (1-0-1-0) è trentottesimo a 4.22.3.

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