Parla il mito Fourcade: "Il 6° oro olimpico assegnato? Mi ha fatto rivivere i bei giorni di Vancouver"

Martin Fourcade nominato sportivo dell'anno 2020 secondo i francesi!
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2017 Getty Images

Biathlonl'intervista

Parla il mito Fourcade: "Il 6° oro olimpico assegnato? Mi ha fatto rivivere i bei giorni di Vancouver"

In occasione dell'incontro in casa Rossignol, "Ski Chrono" ha intervistato la leggenda del biathlon, un paio di settimane dopo la notizia della riassegnazione definitiva del titolo olimpico della mass start ai Giochi 2010 per la squalifica (doping) di Ustyugov. E sul suo Festival estivo, saltato nel 2025, l'asso francese spiega di lavorare al ritorno per il prossimo anno.

Parla il mito, Monsieur Le Biathlon.

Martin Fourcade è tornato a farsi vedere giovedì pomeriggio, nella sede di Rossignol dove il brand transalpino ha riunito tutti i propri assi, compreso il fenomeno nato all’ombra dei Pirenei e vincitore di sette Coppe del Mondo, prima del ritiro avvenuto (vincendo l’ultima gara) in quella maniera così speciale nell’Inseguimento di Kontiolahti del 14 marzo 2020.

Lo scorso 19 settembre, il fuoriclasse francese ha ricevuto la notizia che ora sì, a tutti gli effetti la medaglia d’oro della mass start olimpica di Vancouver 2010 è sua, con la squalifica per doping (e quindi la cancellazione dei risultati) del russo Evgeny Ustyugov che ha portato Fourcade a scalare dall’argento sino a quello che è il suo sesto titolo ai Giochi. Per la prima volta Martin  ne ha parlato ai colleghi di Ski Chrono, che l’hanno incontrato a Saint Jean de Moirans: “Cerco di non provare alcun sentimento negativo riguardo a questa medaglia, anzi solo con un sorriso ripensando a quelle splendide giornate a Vancouver.

Nel 2010, salire sul podio olimpico è stata un’opportunità incredibile per me. È stata la mia prima medaglia a livello internazionale e l’ho vissuta quasi come un oro. È stato un passo importante nella mia carriera, che mi ha dato la voglia e la motivazione per puntare al titolo quattro anni dopo a Sochi.

Fa parte del mio percorso agonistico ed è per questo che oggi ritiro questa medaglia d’oro con grande orgoglio e grande soddisfazione, perché mi appartiene e avrebbe dovuto essere mia in quel momento. Ho avuto la fortuna di vivere altri titoli olimpici e, in generale, i Giochi di Vancouver sono stati unici: la decisione presa ora mi ha permesso, in qualche modo, di ripensare a quel viaggio”.

Fourcade ha parlato anche del probabile ritorno del suo Martin Fourcade Nordic Festival, sospeso per il 2025 ma che, forse cambiando sito (da Annecy si parla della possibilità di Avoriaz, tra le altre), potrebbe rivedere la luce nella prossima estate quale uno degli eventi di riferimento della pre season. “Ci stiamo lavorando, pensando alla migliore opportunità per il Festival – la risposta del pluricampione olimpico e mondiale – Allo stato attuale delle cose, nulla è stato finalizzato ma stiamo proponendo un progetto che possa posizionare il biathlon nel cuore del territorio e avere un evento che punti a essere popolare”.

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