Tanta Cina, dopo la partenza da Cervinia, per una Coppa del Mondo di snowboard cross finalmente "corposa"

Tante conferme per le discipline dell’alpino, novità e ancora qualche dubbio per lo SBX.

Lo snowboard scopre i calendari della prossima stagione, che culminerà nei Giochi Olimpici di febbraio sulle nevi di Livigno, con tanta Cina protagonista a partire dalle specialità del parallelo, che vedrà la Coppa del Mondo scattare ancora da Mylin, con i due slalom del 27-28 novembre. La successiva tappa del 6-7 dicembre, con doppio PGS, anziché a Yanqing dovrebbe svolgersi a Thaiwoo (ma è in attesa di conferma la località), poi ecco le classicissime italiane: sabato 13 dicembre con la notturna del Faloria a Cortina, sempre tra le porte larghe del gigante come sulla “Pra di Tori” di Carezza il giovedì successivo, 18 dicembre.

Si saluterà il 2025 a Davos con il confermato PSL, ancora Svizzera con il PGS di Scuol, altro evento tradizionale, il 10 gennaio 2026 prima della due giorni classica di PSL (individuale e a squadre) a Bad Gastein, il 13-14 gennaio. Si proseguirà senza soluzione di continuità andando ancora a Bansko (17-18 gennaio con doppio gigante), poi a Simonhoehe, con PGS e gara a squadre nella località austriaca il 23-24 gennaio. Anticipata a sabato 31 gennaio la classicissima gara (un gigante) di Rogla, poi dopo le sfide olimpiche si tornerà in Polonia per i PGS di Krynica (28 febbraio-1 marzo), attendono conferma le date (rispettivamente 7-8 e 14-15 marzo) di Spindleruv Mlyn, per due slalom, e Val St. Come, in Canada per due giganti prima delle finali di Winterberg, il 21-22 marzo con PSL individuale e a squadre.

Lo snowboard cross attendeva parecchie date e località per avere finalmente una CdM “corposa” e da casa FIS, dopo il consiglio dei giorni scorsi a Ginevra, sono arrivate buone notizie: dovrebbero essere 14 le gare individuali della prossima stagione, con lo start ancora a Cervinia, il 19-21 dicembre con gara individuale e a squadre, che sarà tra l’altro l’unica dell’inverno.

Poi una tripla tappa cinese a gennaio, anche se in due casi su tre si attende la conferma ufficiale sulle località impegnate: come nel caso di Beidahu, già vista in coppa, con doppia gara individuale dall’8 al 10 gennaio, prima di Dongbeiya che ospiterà (12-13 gennaio) una prova sprint per un format che la FIS vuole provare a fare decollare. Infine, ma con attesa ratifica, dal 16 al 18 del mese doppio appuntamento a Tianqiaogou, prima di tornare in Europa e sulle Alpi francesi, visto che Isola 2000 proporrà le gare nel week-end del 23-25 gennaio.

Si tornerà verso est il 30-31 gennaio per la gara di Gudauri, poi dopo il lungo periodo olimpico, il massimo circuito ripartirà dopo oltre un mese con la doppia sfida di Erzurum, in Turchia, dal 6 all’8 marzo. Montafon, già ricollocata per la prima volta nel 2024/25 a fine stagione, avrà la sua tappa l’11 e il 12 del mese anticipando le finali, ancora a Mt. St. Anne, sulle nevi canadesi che ospiteranno due gare, dal 27 al 29 marzo.