Tempo di Campionati Europei per gli assi dello sci alpinismo, impegnati in questi giorni sulle nevi svizzere di Les Marecottes. Su un percorso tecnico, reso ancora piu’ impegnativo dalle abbondanti nevicate degli ultimi giorni, sono andate in scena stamane le prove individuali, valide anche per la classifica di Coppa del Mondo.
Venerdì 5 Febbraio 2016
Le gare delle categorie Cadetti (valide solo per l’assegnazione dei titoli europei) hanno visto le vittorie della russa Ekaterina Osichkina, davanti a Justine Tonso e Samantha Bertolina, e dell’elvetico Florian Ulrich, che guida la tripletta rossocrociata completata da Patrick Perreten e Aurélien Gay.
Nelle gare delle categorie Junior, Francia e Italia si sono divise le medaglie, con Davide Magnini che conferma il suo ruolo di favorito e domina la gara maschile, lasciandosi alle spalle il compagno Nicolo Canclini, staccato di 3’20”. Terzo posto per il francese Samuel Equy. Nella gara femminile, vittoria per la francese Lena Bonnel, seconda posizione per Adèle Milloz, bronzo per Giulia Murada. Quarto posto per Giulia Compagnoni davanti a Laura Corazza.
Tra le Senior, Laetitia Roux dimostra una volta di più di essere tornata la campionessa di sempre, e domina la gara lasciandosi alle spalle di ben 2’30” la seconda classificata, Jennifer Fiechter; terzo posto per Claudia Galicia Cotrina. Quinta piazza finale per Katia Tomatis, settima Martina Valmassoi e nona Alba de Silvestro, che vince cosi nella categoria Espoir. Solo sesto posto per una delle favorite della vigila, Laura Orgue. Ritiro per Emelie Forsberg.
Grande battaglia nella prova maschile, dove ben 20 atleti si classificano nello spazio di 6 minuti. Ma là davanti, come sempre in questo inizio stagione, ci sono Michele Boscacci e Kilian Jornet. Niente arrivo mano nella mano quest’oggi, Michele è semplicemente più forte, e va a prendersi il titolo europeo in 1h24’31”, lasciandosi alle spalle lo spagnolo per 28”. Dietro ai dominatori della gara, volata tra i due giovani fenomeni della specialità, Anton Palzer e Rémi Bonnet, ed il francese Gachet; è il teutonico a conquistare il bronzo per soli 250 millesimi di secondo sul francese, quinto posto per lo svizzero. Settimo Matteo Eydallin, dodicesimo Manfred Reichegger, solo tredicesimo Robert Antonioli. Nadir Maguet, diciassettesimo generale, si piazza terzo nella categoria Espoir, alle spalle di Palzer e Bonnet.
Gli atleti scenderanno in pista domani per la gara Vertical, valida solamente come prova di Coppa del Mondo. Domenica sarà la volta della prova Sprint, valida anche per l’assegnazione del titolo europeo.
L'attacco backland tour è ideale per prestazioni eccezionali, con un ampia base da 40 mm per la massima trasmissione di potenza su sci larghi (questo riduce...
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