Sci Alpinismocoppa del mondo 2025/26
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Sci alpinismo. Secondo e ultimo giorno nel comprensorio di Solitude Mountain che ha visto protagonista la prova Sprint con le due atlete valtellinesi (uniche italiane in finale) che chiudono alle spalle solo della transalpina Margot Ravinel, alla sua prima vittoria in CdM, una due giorni più che positiva per il bottino azzurro, che si porta a casa ben tre podi di tappa. Prossimo appuntamento a gennaio in Francia.
Domenica 7 Dicembre, 21:20
La Sprint che ha preso il via a Salt Lake City, più precisamente alle pendici del comprensorio Solitude Mountain, ossia la prima tappa del calendario di Coppa del Mondo ISMF, ha visto l’apertura della stagione senza i due leader della classifica dello scorso anno e ha dunque riservato importanti sorprese in termini di classifica.
Approfittando dell’assenza della connazionale Emily Harrop, tra le donne stradomina ogni batteria Margot Ravinel (FRA), che chiude per la prima volta nella sua vita anche la finale in testa in 3:14.8 staccando di 13 secondi le ottime Giulia Murada e Katia Mascherona, che tagliano il traguardo praticamente al photofinish. Per le due atlete valtellinesi si tratta di aver replicato la classificazione ottenuta in quel di Villars-sur-Ollon, in Svizzera, la scorsa stagione: nello specifico, per Murada si tratta del 15° podio in Coppa del Mondo, mentre per Mascherona solamente del 2°. Fuori dal podio Marianna Jagercikova (SVK), seguita da Célia Perillat-Pessey (FRA) e da Maria Costa Diez (SPA). Alba de Silvestro (ieri argento in coppia con il marito Boscacci nella Mixed relay) rimane ferma ai quarti concludendo al 17° posto.
Anche gli uomini cominciano la loro stagione senza il vincitore della sfera di cristallo di specialità, Oriol Cardona Coll (SPA). La vittoria va a Jon Kistler (SUI) in 2:40.7 e che batte di 5 secondi il connazionale ed ex campione del mondo Arno Lietha (SUI), con Maximilien Drion du Chapois (BEL) a occupare il gradino più basso del podio. Seguono Robin Galindo (FRA), Biel Pujol Parramon (SPA) e Ot Ferrer Martinez (SPA). Gli azzurri non vanno oltre la semifinale, raggiunta dal solo Rocco Baldini che firma l’11° tempo, comunque non sufficiente per accedere alla finale. Nicolò Ernesto Canclini è 16°, Luca Tomasoni 22°, Giovanni Rossi 23° e Michele Boscacci (non qualificato) 42° nella classifica finale.
Prossimo appuntamento a gennaio 2026 in Francia, a Courchevel con la Sprint il 15 e la Vertical il 16.
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