Dieci titoli in palio nella quarta giornata olimpica: si parte con big air, PGS e super-g, poi sprint di fondo e... curling!

Nove titoli assegnati oggi, ben dieci domani per una delle giornate più ricche dei Giochi Olimpici di Pechino 2022.

Si partirà già alle 2.15 ora italiana con l'avvio del programma corto per la prova individuale maschile di pattinaggio di figura, poi alle 3.00 la prima finale con il freeski del big air femminile (senza Silvia Bertagna, che non ha superato la qualificazione). Alle 3.40 bisognerà superare il “taglio” per accedere agli ottavi di finale del gigante parallelo, che assegnerà doppio titolo (femminile e maschile) con la fase finale a partire dalle 7.30 della mattinata italiana.

Alle 4.00, invece, lo start del super-g maschile sulla “Rock” di Yanqing, con Paris, Innerhofer e Marsaglia a difendere i colori azzurri contro Odermatt, Kilde e i grandi favoriti della seconda gara di velocità in questa Olimpiade.

Alle 9.00, invece, le qualificazioni delle sprint in tecnica libera per lo sci di fondo, con le finali dalle 11.30 per donne (in pista per prime) e uomini, con Pellegrino a difendere l'argento di PyeongChang nell'ennesimo duello con Klaebo.

Il biathlon sarà ancora protagonista, dalle ore 9.30, con l'Individuale maschile, mentre le serie dei 1500 mt maschili di speed skating sono previste dalle ore 11.30. Il grande appuntamento della giornata azzurra è rappresentato dalla finalissima del torneo di doppio misto del curling, prevista alle ore 13.05, con Stefania Constantini e Amos Mosaner che sogno l'oro dopo un cammino incredibile che terminerà contro la Norvegia (6 ore prima, invece, ci sarà la partita per il bronzo tra Svezia e Gran Bretagna).

La chiusura, oltre che con l'hockey su ghiaccio femminile, con terza (dalle ore 12.50) e quarta run del singolo donne di slittino per vedere se Natalie Geisenberger sarà in grado di riscrivere la storia della disciplina con il tris olimpico in serie.

CAPITAN FISCH CI CREDE

Il veterano dello snowboard parallelo italian, Roland Fischnaller, è giunto alla sua sesta Olimpiade e va a caccia di quella gloriosa medaglia che manca al suo palmares. Con il fuoriclasse altoatesino, tra qualche ora scenderanno in pista Edwin Coratti, Mirko Felicetti e Daniele Bagozza tra gli uomini, con Lucia Dalmasso e Nadya Ochner per la gara femminile.

“Pista e neve sono veramente durissime, degne di una gara di questa importanza – le parole di “capitan Fisch” a fisi.org - E' da spingere dall'inizio alla fine, non esiste una curva dove puoi mollare un attimo, per cui saranno run impegnative, a cominciare dalle qualificazioni. Sono abbastanza sciolto e ci proverò, sono qui per questo, però i favoriti sono altri: dal coreano Sangho Lee agli austriaci e soprattutto il tedesco Stefan Baumeister, anche perchè traccerà il suo allenatore.

Siamo una squadra forte e competitiva, pronta a giocarsi ogni minima chance di podio”.