Il giorno di Jole, prima donna azzurra a vincere nel grande skicross: "Ero in dubbio se gareggiare, mi viene da piangere"

Foto di Redazione
Info foto

GIOVANNI ZENONI

Freestylecoppa del mondo 2024/25

Il giorno di Jole, prima donna azzurra a vincere nel grande skicross: "Ero in dubbio se gareggiare, mi viene da piangere"

Tutta l'emozione di Jole Galli dopo il successo di Passo S. Pellegrino, arrivato al termine di quattro giorni complicatissimi. E Super Deromedis torna di nuovo in vetta alla classifica di Coppa del Mondo con il sesto podio di stagione.

Un’altra giornata indimenticabile, per un movimento che sotto la guida di Bartolomeo Pala sta vivendo una crescita straordinaria, simbolicamente partita con quello storico titolo mondiale di Simone Deromedis, due anni fa sulle nevi di Bakuriani.

Lo skicross azzurro, dopo il doppio podio di San Candido, anche oggi nel giro di pochi minuti ha vissuto quel tipo di gioia, ma pure con una vittoria storica come quella di Jole Galli, prima donna italiana a vincere in CdM, con il suo autentico capolavoro in gara-2 della tappa in Val di Fassa.

A 29 anni, dopo due podi e la rottura del crociato di 15 mesi fa, la livignasca si regala la giornata perfetta. E pensare che è arrivata dopo aver cominciato questo nuovo appuntamento di casa saltando la prima qualificazione, e di conseguenza la gara di sabato, causa il mal di schiena che l’aveva bloccata. “Non sapevo nemmeno se avessi potuto gareggiare viste le mie condizioni – ha detto Jole nel post gara, tramite l’ufficio stampa FISI - ma sono incredibilmente contenta di aver vinto e qui in Italia.

Devo ancora realizzare cosa ho fatto. Sapevo di essere veloce nella parte finale e ho continuato a spingere e ce l’ho fatta. Ho lottato ed è incredibile. Sì, qualche lacrima è caduta”.

Subito dopo, è arrivata la piazza d’onore (ma anche il 6° posto di Federico Tomasoni da sottolineare), per il suo sesto podio di una stagione sempre su livelli clamorosi, di Simone Deromedis: il fenomeno trentino, battuto solo da un grande rivale come Reece Howden, è così tornato in vetta alla classifica di Coppa del Mondo, recuperando 35 pt a Florian Wilmsmann (eliminato nella stessa semifinale di Deromedis come Tomasoni) che ora deve recuperare 19 lunghezze all’azzurro.

La sensazione è che questa sfida bellissima proseguirà sino alle finali di Idre Fjaell a fine marzo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
69
Consensi sui social