A Svindal la discesa maschile di Schladming, azzurri fuori dai primi dieci

Terzo posto a 67 centesimi per l'austriaco Hannes Reichelt, settimo l'austriaco Klaus Kroell che si porta a casa la sua prima coppa di specialità battendo per soli 7 punti Feuz. Ancora una volta fuori dai primi dieci gli azzurri: undicesimo Christof Innerhofer, quattordicesimo Dominik Paris, diciannovesimo Peter Fill. Diciassettesimo lo svizzero Didier Cuche alla sua ultima discesa della carriera.

Queste le dichiarazioni degli azzurri tratte dal sito della Fisi:

 

Christof Innerhofer: "Ho cercato di attaccare ma ho commesso due grandi errori che mi hanno compromesso la gara. Mi rimane da correre il supergigante, l'obiettivo è entrare nei dieci anche se le mie condizioni fisiche attuali non sono certo delle migliori, con la schiena che continua a farmi male. Devo stringere i denti ancora per un giorno".

 

Dominik Paris: "Non ho mai trovato il ritmo, sciando decisamente peggio rispetto alla'unica prova di martedì. Adesso mi fermo per valutare le condizioni della mia schiena dolorante a causa di un'ernia, nei prossimi giorni vedremo se sarà il caso di procedere con un'operazione. La mia stagione resta positiva, sono sempre rimasto coi migliori, vuol dire che la mia contitnuità sta crescendo. Nello stesso tempo sono conscio di dovere ancora migliorare tante cose".

 

Peter Fill: "La pista era molto bella, ma ho sofferto il caldo. Quest'anno sono poco competitivo, mi aspettavo qualcosa di meglio. Ho provato a tirare le linee ma mi sentivo stanco, Peccato, perché mi ero preparato bene per questa stagione, ma alla fine mi sono trovato sempre a inseguire gli avversari. Dovremo lavorare in estate per limare i nostri difetti".