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Stina Nilsson sfata il tabù Drammen e tiene aperta la Coppa sprint

Stina Nilsson sfata il tabù Drammen e tiene aperta la Coppa sprint
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Sci NordicoSci di fondo - Drammen

Stina Nilsson sfata il tabù Drammen e tiene aperta la Coppa sprint

Avrebbe potuto (e dovuto) essere il giorno del trionfo della Norvegia. Invece la sprint femminile di Drammen si è rivelata storica per la Svezia, che peraltro ha rovinato la festa ai padroni di casa.

La giornata si è aperta con una clamorosa sorpresa, ovvero l’eliminazione in qualificazione di Maiken Caspersen Falla.

La fresca campionessa del mondo del format, nonché leader della Coppa di specialità, non è andata oltre la trentunesima prestazione e non ha guadagnato accesso ai quarti. Inspiegabili le ragioni della debacle, poiché l’atleta e i tecnici sono stati i primi a dirsi sorpresi del rovescio. La controprestazione è viepiù incredibile se si pensa che a Drammen la ventiseienne norvegese aveva vinto le ultime tre edizioni!

La qualificazione è stata subito fatale anche a tutte le azzurre. Lucia Scardoni ha realizzato il 34° tempo, risultando eliminata per 96 centesimi. Si sono invece classificate nelle retrovie Greta Laurent e Gaia Vuerich.

QUARTI DI FINALE
I quarti di finali hanno mietuto vittime illustri. Su tutte la leader della classifica generale di Coppa del Mondo Heidi Weng e l’inossidabile Marit Bjørgen, rispettivamente quarta e terza nelle proprie batterie con un tempo troppo alto per sperare nel ripescaggio. Lo stesso discorso vale per la russa Natalia Matveeva, terza in una batteria lenta. Subito eliminata anche la statunitense Jessica Diggins, ultima nel proprio quarto.

SEMIFINALI
Nella prima semifinale hanno dettato legge le svedesi, con Stina Nilsson e Hanna Falk a dominare la scena. Ingvild Flugstad Østberg, autrice del terzo tempo in qualificazione e della miglior prestazione nei quarti, invece non è andata oltre la quarta piazza, battuta anche dalla slovena Anamarija Lampic.

Svezia grande protagonista anche nella seconda semifinale, in quanto Ida Ingemarsdotter ha fatto la voce grossa. Seconda la padrona di casa Kathrin Harsem, a sua volta qualificata per la finale così come la finlandese Krista Parmakoski, forte di uno dei due tempi di ripescaggio. L’altro è risultato essere quello di Lampic. Dunque Østberg è stata eliminata.


FINALE
La finale ha avuto ben poca storia, poiché Stina Nilsson ha fatto il bello e il cattivo tempo, prendendo subito il comando delle operazioni, staccando le avversarie e conquistando l’ottava vittoria della stagione, nonché l’undicesima della carriera. Si tratta di un numero importante, poiché le permette di eguagliare Charlotte Kalla per numero di successi in gare di primo livello diventando di conseguenza in coabitazione la svedese più vincente di sempre.

Certamente le affermazioni di Kalla hanno un peso specifico superiore, poiché comprendono un oro olimpico, uno iridato e una classifica generale del Tour de Ski. Comunque sia, l’ormai ventiquattrenne di Mora si sta rivelando una serial winner che non ha precedenti nella storia del fondo femminile svedese.

A proposito di storia, mai la Svezia aveva primeggiato in quel di Drammen. Dunque viene spezzato un tabù. A completare il trionfo delle suddite di Carlo Gustavo ci ha pensato Hanna Falk, che ha occupato il gradino più basso del podio, classificandosi terza.

Nel mezzo si è inserita la finlandese Krista Parmakoski, riuscita a strappare a Falk la piazza d’onore dopo una lunghissima volata. La norvegese Kathrin Harsem ha concluso quarta, pagando sul rettilineo conclusivo lo sforzo fatto in precedenza, quando aveva tentato di tenere le code della vincitrice.

Con questo risultato Nilsson tiene aperta la corsa alla Coppa di specialità della sprint, portandosi a 470 punti contro i 512 di Falla, oggi ferma al palo. Dunque 42 lunghezze di differenza, quando rimane solo la sprint a skating di Quebec City che, essendo parte delle finali, assegnerà punteggio dimezzato. Tradotto, Falla rimane la grande favorita.

Weng rimane saldamente al comando della classifica generale di Coppa del Mondo con 1.665 punti. Alle sue spalle Parmakoski (1.342) scavalca Østberg (1.317), con Nilsson quarta a 1.209.

Il prossimo appuntamento per il massimo circuito è fissato domenica a Oslo, dove alle 12.00 prenderà il via la 30 km a tecnica classica.

SPRINT FEMMINILE TC DRAMMEN
1. NILSSON Stina (SWE) 3’07”57
2. PARMAKOSKI Krista (FIN) a 0”11
3. FALK Hanna (SWE) a 1”26
4. HARSEM Kathrine (NOR) a 3”27
5. INGEMARSDOTTER Ida (SWE) a 4”86
6. LAMPIC Anamarija (SLO) a 9”67

Clicca qui per i risultati completi.

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