Il fuoriclasse valdostano ammette di non aver avuto le sensazioni migliori nella sprint odierna dominata da Klaebo, ma il ritorno sul podio è un gran tonico per i Mondiali. Le sue parole nel post gara.
Venerdì 3 Febbraio 2023
Un gigante tra i norvegesi, nell'ultima sprint prima della rassegna iridata di Planica.
Otto anni dopo la vittoria del 2015, “Chicco” Pellegrino è ancora sul podio a Dobbiaco, sul terzo gradino dietro al duo Klaebo-Taugboel e davanti a Valnes, in una finale complicatissima che il valdostano ha gestito davvero benissimo per prendersi quello che oggi, la sensazione era chiara già dalla semifinale, era probabilmente il massimo risultato possibile.
Un piazzamento che significa consolidare il terzo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo, per l'ottavo podio stagionale di un'annata da record: “E' un terzo importante perchè le sensazioni odierne, soprattutto dal punto di vista mentale, non erano certamente le migliori della stagione - ha dichiarato Pellegrino a fisi.org - Ho giocato un po' sulla difensiva, e alla fine sono riuscito a portare a casa ugualmente un bel risultato.
E’ normale accadano queste giornate, visto che quest'anno cerco di essere competitivo al masismo livello anche sulle distanze più lunghe”.
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