Iivo Niskanen profeta in patria a Ruka nella ‘sua’ 15 Km in classico, Klæbo ancora in testa nell’Opening

Iivo Niskanen profeta in patria a Ruka nella ‘sua’ 15 Km in classico, Klæbo ancora in testa nell’Opening
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Iivo Niskanen profeta in patria a Ruka nella ‘sua’ 15 Km in classico, Klæbo ancora in testa nell’Opening

Giornata di grazia a Ruka per il padrone di casa Iivo Niskanen che vince nettamente la prima distance stagionale. Torna sul podio dopo due anni in una gara con partenza ad intervalli Johannes Høsflot Klæbo, secondo, che ha battuto di un’incollatura Emil Iversen.

Quando gareggia in casa si trasforma: Iivo Niskanen vince convincendo la 15 Km in alternato con partenza ad intervalli odierna disputata a Ruka in occasione del Nordic Opening, lanciando un guanto di sfida alla corazzata norvegese. A rubare l’occhio è stato anche un notevole Johannes Høsflot Klæbo che con la piazza d’onore è saldamente il pettorale giallo e leader del Triple.

Sulle sei vittorie in gare di primo livello ben 4 sono arrivate sulle nevi amiche della Finlandia, peraltro tutte in questo format di gara. Iivo Niskanen ha conquistato un successo indiscutibile quest’oggi, dimostrandosi l’uomo più in forma del momento in tecnica classica. Dopo un primo paio di chilometri di assestamento, il finnico ha guadagnato la testa della corsa nel primo giro da 5 Km ed essenzialmente non l’ha ceduta fin al passaggio su traguardo, facendo però un continuo ‘elastico’ con norvegesi complici verosimilmente i materiali preparati in maniera differente da atleta ad atleta.

Come detto Johannes Klæbo ha ottenuto un secondo posto molto convincete, risultando solido sull’interezza dei 15 chilometri e chiudendo a soli 13’’ dal vincitore. Con questo risultato il vincitore delle ultime due sfere di cristallo ha mantenuto la leadership nella graduatoria del Ruka Triple in quanto Niskanen avrà sul groppone ancora 18’’ in vista dell’inseguimento in skating in programma domani. Il fuoriclasse di Trondheim, inoltre, ha ottenuto la terza top-three della carriera in competizioni sulla distanza contro il cronometro, dopo i due conquistati due stagioni or sono: la sua competitività in tal senso è la condizione sine qua non per confermarsi ai vertici del fondo mondiale visto il calendario stagionale.

Terzo gradino del podio per Emil Iversen: il norvegese classe 1991 ha disputato una competizione in linea con Klæbo, con i due che si sono resi protagonisti di un incredibile ‘elastico’ senza dare riferimenti logici sui singoli tratti di pista. Infine il divario tra i due si è attestato su un paio di secondi, rendendo Iversen un uomo molto pericoloso in vista della prova di domani in quanto partirà appaiato a Niskanen.

Il finlandese è stato l’unico in grado di spezzare l’egemonia russo-norvegese per le prime 10 posizioni: quarta moneta di giornata per lo specialista Didrik Tønseth a 33’’ dalla vittoria, che ha preceduto un Alexander Bolshunov non apparso con lo smalto dei giorni migliori dopo esser partito forte nei primi chilometri. Il coetaneo di Klæbo in questi due giorni ha accumulato ben 44’’ dal rivale norge, dunque domani avrà bisogno di un’impresa per provare a salire sul podio del Mini Tour. Insieme a Bolshunov scatterà anche Pål Golberg (7° oggi), apparentemente gli unici ancora con probabilità non nulle di provare ad arpionare una prestigiosa top-three.

Hanno completato i migliori 10 odierni i russi Andrey Larkov (6°), Sergey Ustiugov (9°) ed Ivan Yakimushkin (10°), oltre al campione del mondo della 50 Km Hans Christer Holund (8°). Questi difficilmente saranno protagonisti nell’atto conclusivo dell’Opening per via degli ampi distacchi patiti nella sprint di venerdì.

In casa Italia ottima performance di Federico Pellegrino che ha chiuso il 13^ posizione a 1’10’’ da Niskanen, ribadendo i risultati ottenuti nelle uscite pre stagionali in questo format. Più in difficoltà tutti gli altri azzurri a partire da Francesco De Fabiani (30°) ad addirittura 2 minuti dalla testa, seguito da Giandomenico Salvadori (54°), Maicol Rastelli (61°) e Stefan Zelger (70°). Domani la miglior posizione di partenza l’avrà proprio Pellegrino a circa 1’30’’ da Klæbo.

RUKA – 15 KM TC

1. NISKANEN Iivo (FIN) 35’17’’0
2. KLÆBO Johannes Høsflot (NOR) a 13’’0
3. IVERSEN Emil (NOR) a 14’’9
4. TØNSETH Didrik (NOR) a 33’’1
5. BOLSHUNOV Alexander (RUS) a 43’’8
6. LARKOV Andrey (RUS) a 45’’4
7. GOLBERG Pål (NOR) a 49’’7
8. HOLUND Hans Christer (NOR) a 55’’9
9. USTIUGOV Sergey (RUS) a 57’’2
10. YAKIMUSHKIN Ivan (RUS) a 1’06’’2

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