De Fabiani e Pellegrino, quell'abbraccio comune e un segnale mondiale: "Bello per la squadra"

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De Fabiani e Pellegrino, quell'abbraccio comune e un segnale mondiale: "Bello per la squadra"

Il trionfo azzurro nella team sprint di Ulricehamn, nelle parole del duo valdostano che ha chiuso alla grande la due giorni svedese.

Quell'abbraccio con il quale Francesco De Fabiani ha accolto Federico Pellegrino dopo il rettilineo finale, diceva davvero tutto dell'emozione per un trionfo comune che all'Italia mancava ormai da tre stagioni.

La team sprint tutta azzurra di Ulricehamn vale anche come segnale importante in chiave Mondiali di Oberstdorf, dove vedremo lo stesso format di gara, anche se chiaramente in quel contesto ci saranno tutti i grandi rivali. Oggi, però, il successo del duo valdostano è stato davvero nettissimo. “Non era una pista impegnativa, era difficile fare selezione e il gruppo chiaramente è rimasto compatto sino alla fine – l'analisi di De Fabiani ai microfoni FIS, nell'immediato post gara – Io dovevo rimanere con i rivali, sapendo quanto potesse essere veloce Chicco. E' davvero bello vincere assieme, per la squadra”.

E Pellegrino, già terzo ieri nella gara individuale, sempre a skating, l'ha vista così: “Oggi non volevo vincere solo per me, ma per tutto il team e per il Defa. Con noi ci sono persone che lavorano tanto e sono sempre fuori casa, fanno sacrifici ed è bello ripagarli in questo modo”.

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