La Val di Fiemme si presenta per un Tour de Ski... olimpico: "Un altro banco di prova verso i Giochi"

In vista dell’appuntamento del 20° Tour de Ski che giungerà in Val di Fiemme il 3 e 4 gennaio 2026, si è svolta in mattinata la conferenza stampa di presentazione che ha introdotto l’atteso evento e lanciato la giornata di gara del 23 dicembre con i Campionati italiani Open di salto, ultimi test verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.

Nella sede di Trentino Marketing una gremita sala conferenze ha assistito al giro di interventi istituzionali cominciati con quello di Tito Giovannini, rappresentante del Trentino nel CdA della Fondazione Milano Cortina 2026, che ha preso la parola per primo facendo il punto sull’appuntamento olimpico e sul ruolo della Val di Fiemme: "Manca poco e siamo a buon punto, abbiamo ancora dei dettagli da definire, ma siamo tranquilli. In Val di Fiemme si stanno sistemando le rifiniture del villaggio olimpico.

La crescita fiemmese è davvero straordinaria, lo dimostra l’evoluzione avvenuta dagli anni ’70 fino ad oggi, Host Venue dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026".

Hanno fatto seguito le dichiarazioni del Sindaco di Tesero Massimiliano Deflorian: "Sono 20 anni che la Val di Fiemme ospita con continuità il circuito del Tour de Ski, un motivo di vanto e sinonimo di grande professionalità. Un notevole lavoro è svolto dai volontari, giovani e meno giovani, che con passione impiegano il loro prezioso tempo".

Dello stesso avviso Tiziano Mellarini, presidente provinciale della FISI, che ha aggiunto: "20 anni di Tour de Ski sono un traguardo davvero importante, ricordo quando durante la prima edizione c’era l’auspicio di poter continuare e di far crescere questa straordinaria disciplina nella culla del fondo che è la Valle di Fiemme, ed essere qui oggi a presentare il 20esimo anniversario di questo evento è sicuramente speciale, frutto della perfetta organizzazione della Val di Fiemme".

La parola è poi passata alla guida del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, il presidente Pietro De Godenz, che dopo aver ringraziato il prezioso lavoro dei volontari ha presentato gli appuntamenti che coinvolgeranno la fitta stagione invernale della Val di Fiemme: "Sarà un banco di prova importante, cominciando con i Campionati italiani Open di salto speciale il 23 dicembre, un test event fondamentale in vista olimpica che vedrà la presenza anche di atleti internazionali.

Poi toccherà al Tour de Ski, con la prima giornata dedicata al format sprint e la seconda alla spettacolare Final Climb. Per questa edizione si sono iscritte anche diverse nazioni nuove. Per noi è un orgoglio, il 20esimo Tour de Ski sarà speciale, è un evento che ci ha sempre regalato dei numeri rilevanti e allo stesso tempo grandi soddisfazioni. Dopodiché dal 6 febbraio al 15 marzo arriverà il momento atteso dei Giochi".

Tra gli interventi che hanno scandito la mattinata anche quello della fondista fiemmese Nicole Monsorno, reduce dalla tappa di Coppa del Mondo a Davos dello scorso weekend: "Il Tour de Ski si sta avvicinando, sono molto contenta di farne parte, contando che sarà anche un test olimpico. L’anno scorso mi sono trovata molto bene conseguendo un ottimo 8° posto, poi ho avuto un infortunio alla spalla che mi ha fermata, ma adesso sto tornando al 100% e quindi non vedo l’ora di partecipare".

Insieme a Monsorno, è notizia recente che prenderanno parte al Tour de Ski anche i due fondisti russi Saveliy Korostelev e Daria Nepryaeva che la FIS ha ammesso come atleti neutrali, e a breve saranno raggiunti a Passo Lavazè, dove si stanno allenando, anche da Sergej Volkov, in attesa dell’accettazione come neutrale. Presenze interessanti, che renderanno ancora più appassionante lo spettacolo del circuito interno di Coppa del Mondo che per il secondo anno consecutivo si conferma tutto Italiano, con la tappa d’apertura a Dobbiaco.

Successivamente a prendere il microfono è stato il campione olimpico Cristian Zorzi, anche lui reduce dalle prime tappe di Coppa del Mondo dove segue l'emergente andorrana Gina Del Rio: "Ormai il Tour de Ski è un appuntamento fisso per tutto il circuito della Coppa del Mondo, si potrebbe definire una sorta di mini mondiale, con le tappe più importanti che si svolgono in Val di Fiemme dove il pubblico si aspetta lo spettacolo maggiore.

È difficile per le Nazioni trovare la condizione in una stagione così particolare, sono degli eventi che in passato non si sono mai svolti in modo così ravvicinato".

"Zorro" ha poi concluso il suo intervento con uno sguardo alla Val di Fiemme: "Lì ci sono cresciuto, vivendola anche come apripista nel Mondiale del 1991. Con gli anni la vallata trentina si è dimostrata all’avanguardia e si è migliorata, garantendosi il titolo di "culla dello sci nordico" del tutto meritato".

In conclusione è stata Silvia Vaia, rappresentante dello staff di Nordic Ski Val di Fiemme, a fare il punto sul programma degli eventi, illustrando anche l’appuntamento con il Tour del Gusto, l’iniziativa che andrà in scena domenica 4 gennaio lungo la pista Olimpia III dell’Alpe Cermis, dove gli spettatori potranno sostare nelle quattro “poste” allestite dalle associazioni locali (Hockey Fiemme, Krampus Fiemme, Dalton Volley, Dolomitica) per gustare prodotti genuini della Val di Fiemme e del Trentino durante l’emozionante Final Climb.

La stagione invernale della Val di Fiemme si preannuncia a dir poco speciale, con appuntamenti imperdibili partendo con i Campionati italiani Open di salto speciale, passando per il 20esimo Tour de Ski e concludendo con il momento clou dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.