Che partenza per l'Italia dello skiroll in Coppa del Mondo: 1° Becchis e 3° Tanel nella Sprint inaugurale

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Che partenza per l'Italia dello skiroll in Coppa del Mondo: 1° Becchis e 3° Tanel nella Sprint inaugurale

A Shchuchinsk, il pluricampione del mondo batte il padrone di casa Kovalyov e altri due azzurri, Matteo Tanel e Tommaso Dellagiacoma. Tra le donne jr dominio totale di Anna Maria Ghiddi.

L'Italia dello skiroll è subito grande protagonista nella sprint da 1.3 km di Shchuchinsk, in Kazakistan, gara inaugurale della Coppa del Mondo 2023. Ad imporsi tra gli uomini è stato Emanuele Becchis – con ben tre azzurri tra i migliori quattro - primo con il tempo di 3'16”26, davanti al padrone di casa Artyom Kovalyov battuto in volata. Una prova in cui è stata la tattica a farla da padrona e che il 30enne piemontese ha condotto magistralmente, mettendosi alla testa del gruppo in vista dello sprint finale, dove ha fatto valere tutte le sue qualità da velocista puro.

Bruciata allo sprint l'agguerrita concorrenza kazaka, ma è buona anche la prova di Matteo Tanel, sul terzo gradino del podio: il secondo classificato dell'ultima generale di CdM, non è riuscito a infilarsi in scia negli ultimi 200 metri mostrando comunque buona gamba soprattutto ai quarti, dove aveva estromesso il norvegese Olafsen. Quarto Tommaso Dellagiacoma, molto positivo quest'oggi. “Dopo le qualifiche ero abbastanza stanco - ha raccontato Becchis a caldo a fisi.org - ma il percorso agevolava abbastanza le mie caratteristiche da sprinter.

Una gara molto tattica, in cui bisognava controllare fino all'ultimo strappo per poi dare tutto. E' andata bene sia ai quarti che in semifinale, dove siamo riusciti a portare ben tre italiani in finale e lì ho giocato bene le mie carte tatticamente riuscendo a sparare le ultime cartucce. Sono ovviamente molto contento, speriamo che il clima si mantenga così anche in vista dei prossimi giorni”.

Sfortunato, invece, Riccardo Lorenzo Masiero, caduto dopo appena 35 secondi in un tratto di salita e chiudendo a poco più di un secondo di distanza dalla seconda piazza. Out in semifinale, invece, Michele Valerio si è piazzato terzo nella batteria in cui hanno recitato la parte del leone Tanel e Kovalyov, classificandosi al quinto posto di giornata. Nessun azzurro tra gli juniores, che ha visto una finale tutta kazaka con Sultan Bazarbekov primo su Dastan Kalibekov, Artyom Zavalyov e Yedilbek Yelubay.

Monologo scandinavo nella finale della Sprint femminile dove a vincere è stata la svedese Linn Soemskar, davanti alla norvegese Victoria Nitteberg. Terza piazza per l'altra svedese Jackline Lockner, fuori dal podio la norvegese Julie Henriette Arnesen. Elisa Sordello ha dovuto cedere il passo di misura ai quarti di finale, classificandosi terza nella propria batteria e non riuscendo così a staccare il pass per le semifinali. Soddisfazioni però nella categoria juniores femminile, dove Anna Maria Ghiddi ha letteralmente dominato le qualificazioni, e si è sbarazzata agevolmente delle sue rivali sia ai quarti che in semifinale.

La finalissima, sulla falsariga del collega Becchis, ha visto Ghiddi piazzare la zampata decisiva proprio sull'ultima salita, andando a vincere davanti al trio delle padrone di casa composto da Anastassiya Khvochshenok, Mariya Gerachschenko e Yelizaveta Tolmachyova. Appuntamento fissato per venerdì 14 luglio con la super sprint da 200 metri, in cui gli azzurri punteranno ad essere ancora grandi protagonisti.

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