Johannes Rydzek ha conquistato la prima medaglia d'oro olimpica individuale in carriera battendo in volata i connazionali Riessle e Frenzel.
Il segmento di salto, disputato nel tardo pomeriggio coreano, ha visto primeggiare Akito Watabe e Jarl Magnus Riiber, rispettivamente primo e secondo e separati da soli 3 decimi. Le loro prestazioni, seppur buone, non hanno permesso di scavare un solco importante nei confronti della concorrenza. L'austriaco Denifl ha chiuso in terza piazza a 16", alle sue spalle sono finiti Frenzel 4° a 24", Rydzek 5° a 31" e Riessle 6° a 34".
Nei 10 km sugli sci stretti i due battistrada hanno tenuto un ritmo regolare e al passaggio ai 6 km sono stati raggiunti dal quartetto inseguitore, composto dall'austriaco e dai tre tedeschi. Una volta avvenuto il ricongiungimento le acque si sono calmate e si è passati a una fase di studio che ha permesso anche al finlandese Hirvonen di rientrare in lotta per le medaglie. I fuochi d'artificio sono inziati a 1.5 km dal traguardo e il primo ad accendere la miccia è stato Eric Frenzel. L'attacco ha scremato il gruppo di testa e in quattro sono arrivati insieme sul rettilineo finale per giocarsi le posizioni del podio.
In volata il migliore è stato nettamente Johannes Rydzek che ha regolato i connazionali Riessle e Frenzel, rispettivamente 2° e 3° per 4 e 8 decimi. Altra beffa invece per il giovane norvegese Riiber, quarto nella competizione su Normal Hill, e a mani vuote per soli 2" anche in questa occasione. Lo scandinavo è riuscito sorprendentemente a tenere le code dei rivali sull'ultima asperità, arrivando però sfinito alla volata decisiva.
Quinta piazza finale per Akito Watabe, rimasto attardato nel momento decisivo della gara, il nipponico ha chiuso a 12" dal vincitore, precedendo il finnico Hirvonen 6°, il tedesco Geiger 7° e gli austriaci Denifl e Klapfer, 8° e 9°. Deludente la prova degli altri norvegesi, alla vigilia favoriti per un posto sul podio. Graabak si è attestato in 10a posizione, 11° invece Jan Schmid, addirittura 22° Espen Andersen.
Tutti e quattro gli azzurri in gara non sono stati competitivi nel salto e, nonostante discrete rimonte nel fondo, sono finiti nelle retrovie. La sfida interna è stata vinta da Pittin che si è classificato 27°, fuori dai trenta Buzzi 34°, Runggaldier 36° e Kostner 44°.
I combinatisti torneranno in azione giovedì, quando verranno assegnate le medaglie della prova a squadre, alle 8:30 ora italiana è in programma il segmento di salto, alle 11:20 la prova di fondo.
Gundersen LH Maschile PyeongChang (KOR)
Pyeongchang 2018-Combinata Nordica
Tripletta tedesca nella competizione su Large Hill, italiani nelle retrovie
Martedì 20 Febbraio 2018BOLLETTINO NEVE
| LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
|---|---|---|
| Alpe di Siusi | 21/23 | 10-40 cm |
| Limone Piemonte | 13/15 | 50-100 cm |
| Passo Costalunga | 13/13 | 30-45 cm |
| Marmolada | 22/25 | 0-30 cm |
| Madonna di Campiglio | 17/21 | 25-35 cm |
| Arabba | 22/25 | 0-30 cm |
| Passo San Pellegrino | 13/15 | 30-45 cm |
| Plan de Corones | 32/34 | 10-50 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88








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