Test PCR in queste ore per entrare nella bolla di Soelden: la Coppa del Mondo dipenderà anche dal Covid

Meno di quattro giorni allo start della Coppa del Mondo 2020/21 ed è tempo di entrare nella bolla di Soelden, per tutti coloro che faranno parte dell'opening sul Rettenbach, tra atleti, staff, organizzatori e i pochissimi ospiti ammessi ai due giganti in programma sabato e domenica sul ghiacciaio dell'Oetztal.

Servirà presentare un test PCR negativo per essere ammessi e, considerata l'evoluzione della pandemia nelle ultime settimane in tutta Europa e, in ambito sportivo, anche all'interno delle stesse micro bolle create, non si può certo stare tranquilli visto che anche la Coppa del Mondo dovrà convivere fortemente con il Covid-19.

La nazionale francese, giusto per citare un esempio, effettuerà tra oggi e mercoledì i test a Innsbruck, prima di salire a Soelden, ma c'è discussione in seno alle varie federazioni sulla metodologia e la responsabilità dei controlli. La stessa Federica Brignone, intervenendo poche settimane fa ad una premiazione del Panathlon, aveva parlato della necessità di utilizzare una sorta di clinica mobile per tenere monitorati gli atleti. Così non sarà, almeno per ora.