Hermann Maier sorprende: "Hirscher può tornare a vincere, anche alle Olimpiadi. Su Schwarz dico che..."

Chi si rivede: Hermann Maier giù a tutta nella gara di beneficenza prima dello slalom di stasera
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Hermann Maier sorprende: "Hirscher può tornare a vincere, anche alle Olimpiadi. Su Schwarz dico che..."

Il mitico "Herminator" ha parlato quest'oggi a Vienna, lanciando tra le altre cose la gara-evento che va in scena la sera precedente allo slalom femminile di CdM nella sua Flachau. Sull'otto volte vincitore della sfera di cristallo ha spiazzato tutti: "Marcel è capace di tutto, ha sicuramente imparato molto dal ritorno dello scorso anno. Per la mia Austria il sogno della generale, in ottica futura, potrebbe diventare possibile anche con Haaser".

Hermann Maier si vede poco in giro nel corso della stagione invernale, di fatto solo nella sua Flachau, già dalla sera precedente all’ormai tradizione slalom femminile di Coppa del Mondo sulla pista a lui dedicata (quest’anno previsto martedì 13 gennaio 2026, ndr). Il 52enne fuoriclasse salisburghese, infatti, organizza da anni la “Ski Challenge” che è una gara di beneficenza che richiama glorie del passato e personaggi dello spettacolo e che ha riportato spesso sulla neve lo stesso “Herminator”, ormai ritiratosi 16 anni fa.

A proposito di addii della leggenda austriaca, è stato Maier a sorprendere i media del paese quest’oggi, nel momento in cui ha parlato del suo connazionale (pur gareggiando ora sotto bandiera olandese) Marcel Hirscher; promuovendo il suo evento a Vienna, alla pista di pattinaggio del Wiener Ice Skating Club, il due volte campione olimpico di Nagano 1998 ha detto chiaramente. “Sono assolutamente convinto che sia ancora in grado di tornare a vincere e, di conseguenza, lottare anche per l’oro olimpico – le parole di Maier al “Kronen Zeitung” riferendosi a MH89, che pochi giorni fa ha annunciato la rinuncia anche allo slalom di Levi (QUI la notizia pubblicata su NEVEITALIA) – Ha imparato molto dall’anno scorso, credo che la pianificazione ora sia decisamente migliore pur essendoci stato di mezzo l’infortunio.

Ha saltato Soelden, ora ha l’opportunità (parlando di gigante, ndr) di partire per gli Stati Uniti, dove non avrà tutta l’attenzione e potrà prepararsi con un po’ di tranquillità. Tutto è possibile per Marcel, inoltre non avrà problemi di qualificazione con l’Olanda. Si può tornare dopo così tanti anni di stop (oltre cinque per Hirscher)? Dopo una pausa anche di tre o quattro stagioni, si può ancora competere al vertice anche se per me era chiaro. Quando è finita, è finita e sono contento del post carriera perché i week-end sono un’altra cosa in termini di pace e serenità.

È stato un periodo fantastico, non c’è dubbio, ora non vedo l’ora di godermi il nuovo inverno di gare in TV”.

E per il suo Wunderteam, il quattro volte re di coppa analizza: “Credo che potremo avere una stagione migliore (l’Austria maschile ha vinto solo il super-g delle finali con Lukas Feurstein, oltre naturalmente al capolavoro d’oro di Raphael Haaser nel gigante iridato di Saalbach, ndr), sono già emersi nuovi atleti e i Mondiali sono andati tutto sommato bene. Chi riporterà la Coppa del Mondo generale a casa? Schwarz sta sicuramente meglio e aveva dimostrato di potersela giocare, Haaser ha il potenziale per quel tipo di obiettivo in futuro”.

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