Gigante bis a Cerro Castor, 11 azzurri in pista (senza i primi 4 di ieri). Hector guida le donne

Foto di Redazione
Info foto

2022 Getty Images

Sci Alpinosouth american cup

Gigante bis a Cerro Castor, 11 azzurri in pista (senza i primi 4 di ieri). Hector guida le donne

Secondo appuntamento tra le porte larghe per la tappa di South American Cup, mentre le azzurre proseguono l'allenamento. Non vedremo Borsotti, Della Vite, Maurberger e Franzoni, dominanti in gara-1, ma l'Italia avrà ancora Vinatzer, Kastlunger, Barbera...

Sulle nevi argentine continua il lavoro di preparazione delle nazionali italiane, ormai a quaranta giorni dall'opening di Coppa del Mondo previsto nel week-end del 22-23 ottobre a Soelden.

Giornata di riposo lunedì per polivalenti e gruppo élite, mentre le slalomiste ci stanno dando dentro nei primi giorni in quel di Ushuaia, con le azzurre che osservano da fuori le gare di South American Cup in programma in questi giorni nel comprensorio del Cerro Castor. Ieri la prima vittoria, all'esordio stagionale, per Sara Hector nel gigante numero 1 della tappa del circuito sudamericano, oggi il bis con gara-2 prevista sempre dalle ore 14.30 italiane con la 1^ manche.

A livello maschile, in casa Italia non saranno al cancelletto di partenza tutti e 15 gli azzurri in gara nel primo gigante di inizio settimana: Borsotti, Della Vite, Maurberger e Franzoni, che lunedì hanno concluso ai primi quattro posti della classifica, rinunceranno a gara-2 lasciando spazio invece agli altri 11 elementi già al via ieri, a partire da Kastlunger e Vinatzer, che avranno i pettorali più bassi tra gli italiani (9 e 11), ma anche Corrado Barbera che nel gigante d'apertura è stato il miglior giovane in assoluto.

Oggi non vedremo neppure gli svizzeri Aerni (5° nel primo gigante) e Nef, possibili protagonisti invece gli spagnoli Del Campo, Garay e Ortega, con i sudamericani (Figueroa e Pirozzi su tutti) che avranno i pettorali migliori grazie ai punti conquistati sinora nel circuito di SAC.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
107
Consensi sui social

Più letti in scialpino

L'Italjet è tornata (6 nei primi 14!) e la guida un grande Paris in Gardena: Peccato l'errore al Ciaslat, ma ci siamo

L'Italjet è tornata (6 nei primi 14!) e la guida un grande Paris in Gardena: Peccato l'errore al Ciaslat, ma ci siamo

Parola agli azzurri dopo la grande prestazione di squadra (nel giorno del naufragio austriaco, mentre la Svizzera fa ancora doppietta) nella particolare ed eterna discesa sprint sulla Saslong, che ha visto Domme regalarsi il primo podio stagionale facendo sognare per sabato. E poi Schieder, Casse, Franzoni (8° e ora nei 30 della WCSL, per me sono punti fondamentali), il neo 41enne Innerhofer e un Alliod... clamoroso. Peccato solo la mancata partenza di Bosca, dolorante al ginocchio.