Anche la Norvegia vuole i Mondiali del 2027: Narvik pronta a presentare la quarta candidatura

Anche la Norvegia vuole i sd
Info foto

2021 Getty Images

Sci Alpinocampionati del mondo 2027

Anche la Norvegia vuole i Mondiali del 2027: Narvik pronta a presentare la quarta candidatura

Dopo Crans-Montana, Garmisch-Partenkirchen e Andorra, ecco la località già sede dei Mondiali junior 2020. In Norvegia si sogna l'evento 75 anni dopo Oslo '52.

Ci sarà anche la Norvegia, nella lotta che diventa a quattro per aggiudicarsi l'edizione 2027 dei campionati del mondo di sci alpino.

Il consiglio comunale di Narvik, infatti, ha deliberato nelle scorse ore l'ok per avanzare la candidatura ufficiale alla FIS, per l'evento iridato che verrà assegnato nel maggio 2022 e al quale sono già “iscritti” Crans-Montana, Garmisch-Partenkirchen e Andorra.

Narvik ha ospitato recentemente i campionati del mondo junior, proprio nel marzo 2020 in cui lo scoppio della pandemia obbligò gli organizzatori ad interrompere la rassegna prima della disputa delle gare tecniche. La Norvegia può sognare, a questo punto, di tornare ad ospitare i Mondiali 75 anni dopo Oslo 1952, quando l'edizione olimpica era valevole anche per l'assegnazione delle medaglie iridate.

L'ultimo grande evento, invece, risale a Lillehammer con quei meravigliosi Giochi Olimpici del 1994; Narvik ha battuto la concorrenza interna di Hafjell/Kvitfjell (che ospitarono le finali di Coppa del Mondo nel 2003 e vogliono quelle del 2025). Resta da attendere la luce verde da parte del governo centrale di Oslo per le necessarie garanzie finanziarie, con un budget complessivo calcolato attorno ai 27 milioni di euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
275
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Ciao Matilde, un anno dopo: dal papà alla sorella, quanto amore e quanto coraggio per cambiare le cose

Ciao Matilde, un anno dopo: dal papà alla sorella, quanto amore e quanto coraggio per cambiare le cose

Il 28 ottobre 2024, Matilde Lorenzi moriva in seguito ad una caduta in allenamento sul ghiacciaio della Val Senales. La Fondazione che porta il suo nome, nata poche settimane più tardi, ha già fatto tantissimo: Era la figlia che chiunque avrebbe voluto, le Federazioni hanno preso la direzione giusta sul tema sicurezza e noi busseremo a tutte le porte perchè non si ripeta più quanto successo a lei. La sorella Lucrezia: Mi hai insegnato ad amare ogni attimo della vita.