Vinatzer da applausi, è podio a Campiglio! Miracolosa rimonta di Kristoffersen che trionfa per la terza volta

Una rimonta miracolosa, per rinascere nella notte più difficile, su quella che è la sua pista.

Henrik Kristoffersen, commosso al termine della gara, conquista per la terza volta la... 3Tre di Madonna di Campiglio, domando il Canalone Miramonti con una risalita pazzesca, dalla 12esima sino alla prima posizione rischiando il tutto per tutto e sfruttando una pista che ha ceduto in maniera importante. Ma che campione il norvegese, nella seconda manche parso finalmente quello dei duelli con Hirscher, dopo un avvio di stagione difficilissimo (con il solo podio nel parallelo di Lech) e stasera salito a quota 22 trionfi in Coppa del Mondo. E scusate se è poco...

Sebastian Foss-Solevaag, dominatore della prima manche e con 1”25 di margine sul connazionale, si è dovuto accontentare della seconda posizione (terzo podio in carriera per il 29enne norvegese), a 33 centesimi da HK94 e appena un centesimo meglio di Alex Vinatzer. Sì, l'azzurro già terzo al termine della prima manche si conferma, lotta come un leone e va a guadagnarsi il secondo podio della carriera, quasi un anno dopo Zagabria (dove fu terzo).

Al gardenese, dopo la beffa di ieri in Alta Badia, basta un centesimo per piegare Manuel Feller (che lo seguiva di due centesimi a metà gara...), costretto al 4° posto ma che si porta a casa un'altra gran conferma dopo il podio di ieri. Certo, il sogno di rivedere un azzurro trionfare nella notte trentina, quindici anni dopo Giorgio Rocca (al parterre con Alberto Tomba), era forse pure realizzabile, ma Alex ha dimostrato qualità e solidità mentale da paura, riportando comunque l'Italia sul podio della 3Tre a quattro anni dall'ultima volta firmata Stefano Gross.

Proprio il fassano è uscito di rabbia nella 2^ manche, dopo una gran prima (13° col pettorale 28), inforcando ad attacco muro, mentre la nazionale ha portato a casa comunque un discreto 15° posto con Manfred Moelgg, pensate a soli 81 centesimi da Kristoffersen (altra gara incredibile in termini di distacchi), e il 23° di Simon Maurberger che ha recuperato 6 posizioni nella seconda.

E' successo di tutto, come lunedì in Badia, se andiamo a vedere una classifica che recita Clément Noel quinto, ad un decimo dal podio e dopo essersi sdraiato nella seconda: altra occasione enorme sprecata dal talento francese, e cominciano ad essere tante se pensiamo pure alla scorsa stagione. Clamoroso il 6° posto di Jean-Baptiste Grange, che arriva ex-aequo con Strasser e Pinturault (che si prende 40 punti e rafforza la leadership nella overall) e recupera 19 posizioni, concludendo a soli 54 centesimi dal vincitore. Nono Schwarz (non una gran gara per il carinziano, qui a podio due volte e in fiducia dopo il terzo posto sulla Gran Risa), decimo Jakobsen che di nuovo firma un'altra rimontona dal 26° posto.

Il deluso della 2^ manche è Ramon Zenhaeusern, che crolla dal 2° al 13° posto e cede il pettorale rosso allo stesso Kristoffersen, per non parlare di Daniel Yule, che si era preso la 3Tre nelle ultime due edizioni, addirittura 22° (era 5° a metà gara). E ora si va a Bormio, dopo le cinque gare consecutive tra Gardena, Badia e Campiglio, per concludere la campagna italiana con discesa e super-g sulla Stelvio il 28-29 dicembre.

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SLALOM MASCHILE – MADONNA DI CAMPIGLIO

1° Henrik Kristoffersen in 1'35”35

2° Sebastian Foss-Solevaag + 0”33

3° Alex Vinatzer + 0”34

4° Manuel Feller + 0”35

5° Clément Noel + 0”44

6° Jean-Baptiste Grange + 0”54

6° Linus Strasser + 0”54

6° Alexis Pinturault + 0”54

9° Marco Schwarz + 0”58

10° Kristoffer Jakobsen + 0”61

15° Manfred Moelgg + 0”81

23° Simon Maurberger + 1”30

DNF2 Stefano Gross

DNQ Federico Liberatore

DNQ Tobias Kastlunger