LIVE da Adelboden: c'è il mito della Chuenisbargli, alle 10.30 scatta il gigante maschile

E' il tempio del gigante, il più classico e certamente il più bello e impegnativo assieme alla Gran Risa in Alta Badia.

Con quel tuffo finale verso il pubblico di Adelboden, la Chuenisbargli si presenta in condizioni top per il quarto gigante della stagione di Coppa del Mondo maschile, al via alle ore 10.30 con la prima manche disegnata dallo sloveno Bergant (la seconda è prevista alle 13.30, tracciatura del tecnico dei francesi Page).

Una gara che si presenta, ormai come tutte le gare tecniche di questa stagione, decisamente aperta (tre vincitori differenti nelle prime tre gare di specialità) anche se Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault qui hanno sempre fatto molto bene e si candidano al ruolo di principali favoriti, considerando anche che lo stimolo della lotta per la sfera di cristallo assoluta è enorme per il norvegese e il francese, divisi da soli 4 punti in classifica e uno dietro l'altro anche nella startlist di questa prima manche. Henrik avrà il numero 5, Alexis il 6, mentre sarà Zan Kranjec (attenzione allo sloveno che può giocarsela anche per la coppa di specialità) a dare il via alle danze, uscendo per primo dal cancelletto e seguito da Nestvold-Haugen, Faivre e Ford, mentre Loic Meillard chiuderà il primo sotto gruppo.

Ad aprire il secondo un altro svizzero, Gino Caviezel, seguito da Ligety, Olsson, Windingstad, Luitz e Luca De Aliprandini, Con il 16 il pericolo che risponde al nome di Aleksander Aamodt Kilde, quarto nell'ultimo gigante in Alta Badia, e norvegesi all'attacco pure con Braathen (pettorale 21).

Prima manche tutta da seguire su NEVEITALIA, dalle ore 10.30 con il servizio di live timing FIS.

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Otto gli azzurri protagonisti ad Adelboden. Il primo ad uscire dal cancelletto di partenza con il pettorale 13 sarà appunto De Aliprandini, che alla vigilia si è detto fiducioso per andare all'assalto di quel primo podio in Coppa del Mondo che rimane il grande obiettivo del trentino.

Tonetti e Moelgg, rispettivamente coi numeri 27 e 28, cercano un buon risultato anche in gigante dopo aver mostrato ottime cose in slalom, con obiettivo qualifica concreto anche per Ballerin (40), un Simon Maurberger in gran forma (42), Hannes Zingerle (43) che tra Beaver Creek e la sua Alta Badia ha superato il taglio negli ultimi due giganti, oltre a Giulio Bosca che scatterà con il 47 e Giovanni Borsotti con il 53.