Il campione americano è a Sölden per preparare il rientro alle gare dopo nove mesi di stop per l'operazione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro che lo ha fermato nello scorso gennaio.
Mercoledì 12 Ottobre 2016
L'ultima gara del trentaduenne dello Utah risale ormai allo Slalom di Kitzbuehel dello scorso mese di gennaio; era il 24 gennaio e tre giorni dopo in allenamento Ligety si lesionò il legamento. L'operazione, la riabilitazione a casa, a Park City, il viaggio di nozze a Bali a maggio; il primo contatto con la neve è arrivato in Nuova Zelanda a Agosto con due settimane di sci libero su piste non impegnative mentre le due settimane in Cile a settembre hanno rappresentato il primo banco di prova sulla via del ritorno.
"Sciando mi sento bene", ha dichiarato Ligety prima di partire per l'Austria, "Non ho ridotto le mie ambizioni che la stagione che va a iniziare, mi aspetto molto". "Avrei voluto avere più tempo per prepararmi al rientro", ha continuato, "ma non ho dolore e sono in grado d igareggiare già a Sölden". Il capo dei tecnici della squadra statunitense, Forest Carey, avvisa che "sta ancora lavorando perchè non ha sciato molto, sarebbe chiedere troppo pensare di trovarlo già ai vertici".
L'appuntamento principe della stagione sono i Campionati Mondiali di St.Moritz dove Ligety, Oro a Val d'Isere nel 2009, Garmisch nel 2011 e Schladming nel 2013, ha l'opportunità di diventate il primo sciatore a conquistare quattro titoli consecutivi nella stessa disciplina; "vedremo, è un obiettivo ma non si sa che cosa accadrà". Se lo statunitense è cauto sulla scadenza iridata, ammette con grande realismo che la Coppa del Mondo generale "è un sogno probabilmente non raggiungibile".
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