Succede di tutto nella bufera di Mont-Tremblant: Hector e Scheib out, guida Robinson e Shiffrin torna super

Nella bufera di Mont-Tremblant, succede davvero di tutto nella prima manche di un gigante, il terzo di questa Coppa del Mondo, che vede sì comandare la favorita, Alice Robinson, ma anche uscire di scena le altre due donne più attese.

E potrebbe pure andare peggio, in termini di intensità della nevicata, verso la 2^ al via dalle ore 20.00 italiane (le previsioni sono negative in tal senso); la sorpresona è arrivata subito col numero 1 di Sara Hector, fuori sul primo dosso del tracciato malandrino disegnato da papà Ljutic, con il buon Amir che vede la figlia seconda a 33 centesimi dalla vice campionessa del mondo. E Robinson potrebbe tornare pettorale rosso vista l’uscita di Julia Scheib, che dopo due podi in serie fa tutto bene per due terzi di manche (aveva il miglior tempo la stiriana), ma sbaglia sul penultimo dosso e finisce clamorosamente out.

Per il podio si apre un po’ di tutto, ma c’è una grande Mikaela Shiffrin terza, partendo col numero 16 dopo un’interruzione ulteriore (pausa tecnica a parte), considerata la scarsa visibilità, e che paga soli 49 centesimi dalla neozelandese, mettendosi dietro di 0”04 Thea Louise Stjernesund, sempre solidissima anticipando di 21 centesimi Valérie Grenier, con la beniamina di casa che parte come un diesel ma chiude benissimo e sogna, quinta con margine davanti a Rast (+ 1”14) che si trova in un fazzoletto con Gasienica-Daniel (+ 1”16 come Direz, che si ritrova su una pista che adora), la seconda canadese Richardson (a 1”17) e il trio Goggia-Holtmann-Brunner.

Sofia è quindi decima a 1”27 (la norvegese e l’austriaca decime un centesimo dietro), partendo col 17 subito dopo Shiffrin e in una condizione meteo anche discreta, per una prova tutto sommato cauta, attenta e intelligente da parte della bergamasca, che dovrà attaccare certamente con piglio differente se l’obiettivo, per la 2^, sarà quello di un risultato da top five.

Alle sue spalle anche una positiva Alphand, 13^ a 1”57 così come fa bene Aicher (a 1”60 col pettorale 31), mentre tra le big commettono due gravissimi errori Moltzan, lontana 2”17, e Lara Colturi che si pianta completamente sul piano centrale e dovrà rimontare dal 28° posto, a 2”64 da Robinson.

In zona con la valsusina le altre azzurre, e sono tre i pass per la manche decisiva, ovvero quelli strappati da Lara Della Mea, 23esima a 2”36 ma pure un bel po’ di rimpianti per un errore sul piano che costa decimi su decimi alla tarvisiana, da top ten fino a metà prova, e Ilaria Ghisalberti alla prima qualificazione stagionale, 27esima con uno svantaggio di 2”59.

Mancano 8 centesimi, ma tra uscite e le sole 50 iscritte oggi era davvero necessario entrare, considerate le qualità della ragazza di cui parliamo (nonostante il difficile avvio di stagione senza punti), a Giorgia Collomb che conclude 33esima a 2”74, e per l’Italia fa malissimo anche il mancato biglietto per la 2^ di Asja Zenere, che al contrario di Copper non riesce proprio ad adattarsi a condizione di neve e pendio, mai in gara e lontana 2”96, con la vicentina 34^.

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE MONT-TREMBLANT

1° Alice Robinson in 1’07”05

2° Zrinka Ljutic + 0”33

3° Mikaela Shiffrin + 0”49

4° Thea Louise Stjernesund + 0”53

5° Valérie Grenier + 0”74

6° Camille Rast + 1”14

7° Clara Direz + 1”16

7° Maryna Gasienica-Daniel + 1”16

9° Britt Richardson + 1”17

10° Sofia Goggia + 1”27

23° Lara Della Mea + 2”36

27° Ilaria Ghisalberti + 2”59

33° Giorgia Collomb + 2”74

34° Asja Zenere + 2”96