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Sölden "Live", Livio Magoni: "C'è tanto lavoro da fare..."

Sölden 'Live', Livio Magoni: 'C'è tanto lavoro da fare...'
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Sci AlpinoParla il bergamasco

Sölden "Live", Livio Magoni: "C'è tanto lavoro da fare..."

Ecco le parole del responsabile azzurro di slalom e gigante grazie alla F.I.S.I. 

Sölden (Austria) - Dopo il terzo posto dello scorso marzo a Lenzerheide e lo stesso piazzamento ottenuto nel 2008 a Semmering arriva il gran giorno della prima vittoria in gigante per l'elvetica Lara Gut che si impone nella prima gara stagionale sul ghiacciaio del Rettenbach con il tempo di 2'25"16, lasciando a netta distanza l'austriaca Kathrin Zettel, risalita dalla quarta alla seconda piazza, e la tedesca Viktoria Rebensburg, comunque confermatasi ancora fra le migliori.

Bella gara per l'americana Mikaela Shiffrin che alla fine strappa un sesto posto che promette una rapida crescita. Male Tina Maze, che non pare quella dello scorso anno, almeno in questo avvio di stagione. La slovena è 18/a e non è certo contenta.
Gara a tinte variabili per le azzurre di Livio Magoni. La migliore è Nadia Fanchini 14/a quasi 3 secondi dalla vincitrice, ma con il miglior tempo nella seconda manche che le ha permesso di risalire dalla 29/a piazza della prima metà gara. Scese invece Denise Karbon, 19/a alla fine dopo un errore sul muro finale della seconda manche, e Federica Brignone, 10/a dopo la prima manche e 25/a alla fine.
Non si erano qualificate per la seconda frazione: Manuela Moelgg, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Giulia Gianesini, Lisa Agerer e Sabrina Fanchini.

E' lo stesso Magoni a dare la lettura della gara delle azzurre. "Qualcuna ha fatto dei tratti buoni - ha spiegato il tecnico bergamasco - vedi Nadia Fanchini con il miglior tempo nella seconda manche o le curve iniziali di Brignone e Karbon, ma nel complesso abbiamo il potenziale per fare molto di più. Non hanno creduto nei loro mezzi che avrebbero potuto permetterci un risultato molto migliore. Adesso è il momento di stare uniti e proseguire nel lavoro. C'è ancora tanta salita da fare e dobbiamo lavorare tutti insieme per arrivare in vetta".

L'appuntamento con le gigantiste è rinviato a Beaver Creek, negli Stati Uniti, alla fine di novembre.

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