Sì, Goggia arriva: "Oggi molto meglio, peccato per l'errore sulla lunga! Lindsey, una donna pazzesca"

E arrivò il primo podio, alla nona opportunità stagionale, dopo sette gare tecniche e la discesa di ieri che aveva visto Sofia Goggia chiudere al 4° posto.

Nella sfida bis sulla Corviglia di Sankt Moritz, la regina azzurra della velocità coglie la top-3 numero 63 in Coppa del Mondo, regalando la prima alla nazionale in rosa priva di Brignone e Bassino e che si aggrappa alla fuoriclasse bergamasca, anche se Laura Pirovano ormai è una bellissima certezza e anche oggi, dopo l’8° di gara-1, si prende un 6° di qualità. A parte il discreto piazzamento da top-25 di Roberta Melesi, le altre donne dell’Italjet non sono andate bene, inutile girarci attorno, con Elena Curtoni appena in zona punti dopo il 32° di ieri e fuori le sorelle Delago, Thaler, Bernardi e Zenere.

Ieri era arrivata per Goggia una bella batosta, in termini di distacco, da una Vonn irreale; oggi Lindsey è tornata “umana”, bruciandola per soli 5 centesimi, e ci ha pensato Emma Aicher ad anticiparle entrambe. Ma il sorriso di Sofia, nella sua analisi al microfono di Simone Benzoni in casa Rai Sport, c’è eccome: “Sono contenta dell’atteggiamento che ho avuto e per come ho sciato – le parole dell’olimpionica 2018 – Avevo maggior confidenza, peccato per quel piede sinistro sulla lunga fondamentale per portare fuori la velocità nel finale.

Sono entrata veloce, ma nono sono riuscita ad invertire bene; mi sono fatta portare bassa, pur spingendo il più possibile e credevo quasi di non prendere la porta. Il podio, comunque, mi soddisfa così come la prestazione. Vonn? Ieri Lindsey ha fatto un giro pauroso, oggi io ero più convinta di me stessa, ma voglio dire che non la prendo come scusa, ma ribadisco che vengo da due mesi dove ho fatto prevalentemente gigante, con temperature alte e senza neve a Copper per allenarsi in velocità.

Da La Parva ho messo via gli sci da discesa, qui una sola prova vera, perché nella seconda non mi sono fidata con quel meteo. Ieri è stata buona, ma con imperfezioni, oggi con… pelo sullo stomaco. Ci siamo, ma la confidenza in questa disciplina viene col tempo”.

Ecco poi il siparietto tv con Vonn e i racconti che fluiscono: “Vi racconto un aneddoto – prosegue Goggia – L’anno scorso ero a Salisburgo (al centro di allenamento Red Bull, ndr) e si vociferava del suo ritorno, la chiamai e mi disse che stava meglio di quando aveva smesso e voleva darsi una chance.

Io le dissi che, se c’era qualcuna in grado di farcela, era lei e in quella telefonata ho aggiunto che il sogno era rifare un podio assieme, oggi accade ma ho già visto dalla sua faccia, perché le piace vincere come a me, che non è soddisfatta al 100%. Lei è veramente una donna pazzesca”. E arriva Lindsey ai microfoni, spiegando che “è un bellissimo podio con Sofy, oggi ho fatto qualche errore ma è stata un’altra discesa competitiva. Sì, lo prendo eccome anche questo risultato!”.

“Sono riuscita ad attaccare di più rispetto alla prima gara – ha raccontato a Rai Sport una Laura Pirovano parzialmente soddisfatta – Peccato per l’errore nella parte finale (sempre nella “tripla” costata caro anche a Goggia, ndr), ci ho provato e non è andata così male. Super-g? Il feeling è buono, bisognerà vedere la tracciatura e se riuscirò ad interpretarla bene”.

Domenica, dalle ore 10.45, l’ultima sfida di Sankt Moritz.