Robinson-Scheib, che duello a Mont-Tremblant: la spunta l'austriaca al secondo trionfo

Robinson-Scheib, che duello a Mont-Tremblant: la spunta l'austriaca al secondo trionfo
Info foto

GEPA Pictures

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Robinson-Scheib, che duello a Mont-Tremblant: la spunta l'austriaca al secondo trionfo

Nel gigante bis sulla "Flying Mile", Alice sbaglia nel finale ed esulta Julia davanti a Hector e alla neozelandese: Shiffrin e Rast appaiate al 4°. Altra top ten per Della Mea in rimonta, due centesimi dietro alla tarvisiana c'è Goggia (11esima), mentre Zenere si deve accontentare del 13° posto dopo il 4° della 1^ manche.

Un duello sino all’ultimo intermedio, quando cominciava quel tratto dove nella 1^ manche Alice Robinson aveva guadagnato un paio di decimi sulla diretta avversaria Julia Scheib, anticipandola di 16 centesimi.

Con la neozelandese dietro alla stiriana di un solo centesimo ad una ventina di secondi dal traguardo, ecco arrivare l’errore fatale per la leader di specialità, che proprio ieri vincendo ancora aveva tolto il pettorale rosso alla regina di Soelden, uscita nella 1^ manche quando viaggiava sui tempi di Alice. Così, si dividono esattamente la posta in palio le due rivali e padrone tra le porte larghe, nei primi quattro giganti di questa stagione olimpica.

Mont-Tremblant bis è della 27enne austriaca, meravigliosa con la sua leggerezza sulla neve, uno stile completamente opposto rispetto a Robinson, che alla fine sarà terza (salvando la vetta di specialità per 12 pt su Julia) pagando 78 centesimi, 21 in più rispetto ad una tracimante Sara Hector.

La campionessa olimpica, che aveva sbagliato nel finale della prima pagando 0”76 (6 decimi da Scheib), si scatena risalendo dal 7° al 2° finale, primo podio in stagione e 25° in carriera, mentre sono 20 per Robinson.

Il sogno della prima top-3 di Nina O’Brien, invece, svanisce dopo poche porte della discesa decisiva, con la statunitense che era terza al giro di boa e lascerà campo libero alla compagna di team Mikaela Shiffrin: è 4^ piazza, come a Soelden, per la padrona della classifica generale, a 1”17 con una buona 2^, pur perdendo di nuovo molto nell’ultimo tratto della “Flying Mile”. Ex-aequo con la 30enne di Edwards c’è Camille Rast, ai piedi del podio come ieri, alla terza top five consecutiva nella specialità, davvero splendida la condizione dell’iridata di slalom, ora attesa a provare almeno ad insidiare Shiffrin nel suo regno.

La sesta moneta, con un ritardo dalla vincitrice di 1”47, è di Paula Moltzan che scatena tutti i suoi cavalli nella seconda run, recuperando dal 18° per salvare il bilancio di un week-end alla fine buono per la seconda punta a stelle e strisce, che si mette dietro abbondantemente Ljutic (+ 1”81), pure la croata recuperando bene dal 14°, e lo stesso trend (con minor efficacia) di Stjernesund ma soprattutto di Lara Della Mea.

La tarvisiana, 21esima dopo la prima metà di gara, come ieri piazza una rimontona, tra l’altro commettendo un altro errore in un punto chiave: miglior risultato in carriera, ottenuto proprio 24 ore fa, eguagliato e con la consapevolezza di poter fare ancora meglio, con Lara che si mette dietro di un centesimo Duerr e di… due Sofia Goggia.

La bergamasca manca la quarta top ten in altrettante gare disputate qui, era 19^ dopo la 1^ e alla fine non è un piazzamento da buttare pensando già al trittico di velocità a Sankt Moritz della prossima settimana, dove comincerà davvero a “sgasare”.

Se Richardson è 12^ e Liensberger 14^ con Lara Colturi “solo” 15^, non riuscendo a sbloccarsi in una Mont-Tremblant abbastanza amara per la piemontese che gareggia per l’Albania (con 2^ manche tracciata, per la prima volta in CdM, da papà Alessandro), nel mezzo c’è il 13° dal sapore agrodolce per Asja Zenere. La vicentina di Enego, ma ormai stabilitasi da tempo in Valsassina, era quarta dopo una 1^ manche strepitosa col numero 25, a 64 centesimi da Robinson: la 2^, un po’ più dritta e veloce, non è stata interpretata al meglio da Asja, anche se la sensazione è che forse la condizione fisica, dopo i guai emersi alla schiena già ieri, possa avere influito sul rendimento nel momento decisivo.

Gravissimo errore infine per Ilaria Ghisalberti nella manche numero 2, con la bergamasca che era 26^ e alla fine dovrà accontentarsi del 27° finale, anche se come nella gara di sabato qualche punticino per lei arriva.

 

CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA

 

GIGANTE FEMMINILE – MONT-TREMBLANT

 

Julia Scheib in 2’13”00

Sara Hector + 0”57

Alice Robinson + 0”78

4° Camille Rast + 1”17

4° Mikaela Shiffrin + 1”17

6° Paula Moltzan + 1”47

7° Zrinka Ljutic + 1”81

8° Thea Louise Stjernesund + 2”06

9° Lara Della Mea + 2”09

10° Lena Duerr + 2”10

11° Sofia Goggia + 2”11

13° Asja Zenere + 2”32

27° Ilaria Ghisalberti + 5”81

DNQ Giorgia Collomb

© RIPRODUZIONE RISERVATA
46
Consensi sui social

SCARPONI, SCELTI DAI LETTORI

Prezzi Head raptor 60 bambino

MAXISPORT

HEAD - raptor 60 bambino

102 €

gli scarponi da sci head raptor 60 da bambino sono un prodotto con caratteristiche race pensato per i giovani sciatori di ottimo livello che cercano feeling e...