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Regina Mikaela, fin dove vuoi arrivare? Danza da incanto a Lienz: "Mi sono sentita davvero benissimo"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Regina Mikaela, fin dove vuoi arrivare? Danza da incanto a Lienz: "Mi sono sentita davvero benissimo"

Shiffrin si è presa tutto nella due giorni austriaca, dominando con quasi due secondi e mezzo di vantaggio sulle prime inseguitrici uno slalom che significa fuga nella generale, con 263 pt di margine su Brignone. Le parole di Mikaela nel post gara e le statistiche assurde di una carriera che è tutt'altro che finita...

Una danza alla quale non ti puoi mai abituare, perchè quando avrà smesso di calcare il palcoscenico del circo bianco, magari fra qualche anno, ci chiederemo se mai rivedremo qualcosa del genere.

Mikaela Shiffrin ha dominato da par suo, come ai vecchi tempi in cui nel “suo” slalom rifilava distacchi abissali a tutte le rivali, la seconda gara di Lienz dove si è presa tutto, dopo la gemma di ieri in gigante. Lena Duerr è finita a 2”34, Michelle Gisin a 2”45, per non parlare di Vlhova quinta oltre i 3 secondi di ritardo, lei che aveva piegato la statunitense nella notte di Courchevel, poco più di una settimana fa.

I numeri sono incredibili, con il quinto sigillo di stagione che ha portato Mikaela a quota 93 in Coppa del Mondo, con le gare tra i pali stretti vinte che sono 56, per un totale di 80 podi che, in una singola specialità, solo Ingemar Stenmark aveva ottenuto oltre 36 anni fa fermandosi a quella stessa cifra. Come ha ricordato Massimiliano Ambesi nel post gara odierno, c'è un altro dato curioso che riguarda i centri in una singola nazione: Shiffrin è arrivata a trionfare 20 volte in Austria, nessuna è mai riuscita a fare questo visto che al massimo Lindsey Vonn si è fermata a quota 18 in Canada (sempre a Lake Louise).

Soprattutto, con lo slalom odierno sulla “Schlossberg” il vantaggio nelle classifiche di CdM diventa importante: +105 pt su Vlhova in slalom, con la slovacca che a Levi sembrava nettamente superiore alla rivale (anche se l'americana era reduce da una bruttissima caduta in allenamento, con tanto lavoro e fiducia lasciate per strada), +263 su Brignone nella generale. “Oggi mi sono sentita davvero benissimo sugli sci – le parole della regina del circuito ai microfoni FIS nell'intervista del post gara – Sono davvero contenta, diciamo che Lienz e queste date (ha vinto 13 volte in carriera tra il 27 e il 29 dicembre...) mi piacciono.

Non so che dire, se non che voglio godermi questo momento. La 2^ manche proponeva un timing diverso, più lento, ma avevo un piano in testa ben preciso”. E l'ha realizzato alla perfezione, come sempre.

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