Mondiali jr, il gigante iridato parla svedese con Hanna Aronsson Elfman. Sandulli chiude quinta

E' Hanna Aronsson Elfman, classe 2002 che già aveva fatto vedere ottime cose in questa stagione di Coppa Europa, la nuova campionessa del mondo di gigante a livello junior (con il pass quindi per la gara delle finali di CdM a Lenzerheide).

Un vero dominio quello della giovanissima svedese sulle nevi di Bansko: al comando dopo la 1^ manche con 31 centesimi di margine su Marte Monsen, alla fine ha chiuso con 75 centesimi sulla norvegese, che guida la classifica di gigante nel circuito continentale ma oggi è stata costretta ad accontentarsi dell'argento. Il bronzo va alla slovena Neja Dvornik, terza a 88 centesimi rimontando dalla sesta posizione (grazie anche alle uscite di Luczak, Ljutic e Loevblom, che si trovavano dal 3° al 5° posto dopo la prima manche ed erano tra le grandi favorite già alla vigilia) e con soli 9 di margine su Sara Rask, la seconda svedese al traguardo.

E in quinta piazza, a 1”22 da Aronsson Elfman e poco più di 3 decimi dal podio, ecco la romana Elena Sandulli che rimonta dalla nona posizione e guida un terzetto azzurro da top ten (nella 1^ manche era invece uscita Celina Haller). Ilaria Ghisalberti, infatti, è ottava (12^ dopo la prima manche) a 1”64, Sophie Mathiou decima (dal 16° posto) a 1”78 e con tante ambizioni per lo slalom che mercoledì vedrà la valdostana tra le potenziali favorite per una medaglia, nella gara che chiuderà la rassegna iridata di Bansko.